Serie B: Il Benevento vince il campionato e saluta la cadetteria

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Ore 21:00

Factory della Comunicazione

Ascoli-Crotone              1-1 Barberis (C) 60′, Trotta (A) 78′

Benevento-Juve Stabia 1-0 Sau (B) 71′

Chievo-Frosinone          2-0 Obi (C) 54′, Vignato (C) 55′

Cittadella-Perugia         2-0 Diaw (C) rig. 40′ rig. 56′

Cosenza-Trapani            2-2 Taugordeau (T) rig. 20′, Dalmonte (T) 37′, Baez (C) 40′, Asencio (C) 95′

Livorno-Venezia             0-2 Longo (V) 18′, Capello (V) 22′

Pescara-Empoli               1-1 Ciciretti (E) 64′, Maniero (P) rig. 77′

Pordenone-Entella          2-0 Mazzocco (P) 52′, Barison (P) 91′

Spezia-Pisa                      1-2 Gyasi (S) 26′, Marconi (P) 38′ 85′

Ascoli-Crotone. Prima occasione al 5′ col tentativo di Armenteros a lato di un soffio, al 27′ Messias cerca il goal ma Leali con la mano id richiamo respinge. Nel finale di tempo nessuna delle due squadre riesce a sbloccare il punteggio così al duplice fischio si va a riposo a reti inviolate. Nella seconda frazione Mustacchio riceve palla in area e calcia a botta sicura centrando in pieno il palo, al 60′ Barberis porta i pitagorici in vantaggio con un insidioso tiro-cross. Al 72′ Simy dall’interno dell’area calcia trovando però Leali in formato super, al 78′ arriva il pareggio bianconero con Trotta che da due passi non perdona chiudendo la sfida sull’1-1.

Benevento-Juve Stabia. Al 10′ Canotto cerca il destro a giro a seguito di un contropiede ma Montipò evita guai seri in volo, al 24′ Caldirola viene espulso lasciando i sanniti in 10 uomini. Al 33′ Forte cerca l’angolino di testa ma Montipò devia in angolo con un super riflesso così al duplice fischio ai va a riposo a reti bianche. Nella ripresa Forte svetta più in alto di tutti in area sfiorando la traversa, al 71′ Sau fa esplodere di gioia il Vigorito con un tiro nell’angolino. Nel finale non arriva la replica ospite così al triplice fischio i giallorossi festeggiano la promozione ma anche la vittoria del campionato.

Chievo-Frosinone. Il primo brivido arriva al 13′ col siluro di Esposito respinto dall’ottimo Bardi, al 36′ Renzetti ci prova direttamente su calcio id punizione ma la sfera sorvola la traversa non di molto. Nel finale di tempo il match non si sblocca così al duplice fischio tutti a riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo Obi porta in vantaggio i clivensi sfruttando un batti e ribatti in area, il Chievo è scatenato e un minuto più tardi Vignato raddoppia le marcature con un imperioso colpo di testa. Al 77′ Garritano carica il destro e calcia a fil di palo trovando Bardi reattivo così al triplice fischio il Chievo si aggiudica la contesa.

Cittadella-Perugia. Ospiti pericolosissimi al 13′ col missile di Iemmello sul quale Paleari si dimostra provvidenziale, i ritmi non sono altissimi ma nel finale di tempo l’arbitro assegna un penalty ai veneti che Diaw trasforma con un destro potentissimo chiudendo i primi 45 minuti sull’1-0 per il Citta. Nella ripresa l’arbitro assegna un altro rigore ai padroni di casa che Diaw trasforma per la personale doppietta, gli umbri provano a reagire nel finale con Buonaiuto ma Paleari ferma l’attaccante ospite così al triplice fischio il Cittadella conquista la vittoria.

Cosenza-Trapani. La prima palla-goal arriva all’8′ col destro a giro di Asencio deviato in angolo da Carnesecchi, al 19′ l’arbitro assegna un rigore ai siciliani che Taugordeau trasforma col destro. Passano 5 minuti e Bruccini all’altezza del dischetto calcia a botta sicura trovando Carnesecchi reattivo e ben piazzato, al 37′ arriva il raddoppio del Trapani col mancino a incrociare di Dalmonte. Passano 3 minuti e i cosentini accorciano le distanze col tap-in di Baez chiudendo il primo tempo sul 2-1 siciliano. Nella seconda frazione Bittante sbuca alle spalle di tutti in area ma Carnesecchi salva i suoi, al 59′ Bittante sfrutta un pallone vagante in area e colpisce a botta sicura centrando la traversa. Passano 4 minuti e Pagliarulo si fa espellere per una gomitata su Asencio lasciando gli sopiti in 10, nel finale I lupi riescno ad acciuffare il pareggio con Asencio per il definitivo 2-2.

Livorno-Venezia. I lagunari alzano il ritmo sin dalle prime battute e al 18′ Longo si presenta solo davanti al portiere e senza pietà sblocca il punteggio, passano 4 minuti e Capello raddoppia le marcature con un gran colpo di testa. Nel finale di tempo Maleh calcia dai 25 metri ma Plizzari di pugno respinge così si va a riposo al duplice fischio col doppio vantaggio veneto. Nella seconda frazione Longo cerca la doppietta ma il suo tentativo si spegne sul fondo, nel finale non arriva la reazione livornese così al triplice fischio il Venezia porta a casa i 3 punti.

Pescara-Empoli. Primo brivido al 10′ Zappa da distanza ravvicinata calcia sul fondo di poco, passano 4 minuti e Balkovec impegna Fiorillo autore di un super intervento. Al 36′ Drudi calcia a giro sfiorando la traversa chiudendo così la prima frazione a reti inviolate. Nel secondo tempo i toscani sbloccano il punteggio col missile sotto al sette di Ciciretti, al 77′ però arriva il pareggio del Delfino col penalty trasformato da Maniero che spiazza Brignoli. Nel finale Branduani viene espulso lasciando l’Empoli in 10 ma al triplice fischio la contesa termina in parità.

Pordenone-Entella. Prima occasione da goal al 13′ col tiro a giro di Pobega alto non di molto, al 30′ Gavazzi si fionda su un pallone vagante in area ma il suo tiro esce di non molto. Nel finale di tempo nessuna delle due squadre riesce a sbloccare il punteggio così al duplice fischio si va a riposo senza reti. Nel secondo tempo Mazzocco porta in vantaggio il Pordenone con un sinistro a fil di palo, al 60′ Burrai dai 25 metri calcia su punizione a lato non di molto. Al 79′ Morra si coordina da ottima posizione mancando il bersaglio non di molto, nel finale arriva il raddoppio del Pordenone con Barison per il definitivo 2-0.

Spezia-Pisa. Entrambe le squadre tengono bene il campo faticando però a rendersi pericolose, al 26′ arriva il vantaggio ligure con mancino incrociato di Gyasi. Passano 4 minuti e Caracciolo in ripiegamento difensivo salva su uno scatenato Gyasi, nel finale di tempo Marconi di testa anticipa tutti pareggiando i conti sul cross di Gucher così al duplice fischio squadre a riposo in parità. Nei secondi 45 minuti Gucher cerca l’angolino da fuori mancando il bersaglio di poco, i pisani provano ad alzare il ritmo e all’85’ Marconi firma la personale doppietta con un preciso stacco aereo per il definitivo 2-1 nerazzurro.

Classifica

Benevento 76-Crotone 52-Cittadella 52-Spezia 50-Pordenone 49-Frosinone 48-Chievo 45-Salernitana 44-Pisa 43-Empoli 42-Entella 41-Perugia 40-Venezia 39-Pescara 39-Juve Stabia 36-Cremonese 34-Ascoli 33-Cosenza 31-Trapani 29-Livorno 21

A cura di Emilio Quintieri

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