ESCLUSIVA – C. Ambrosi (dif. Agsm Verona): “Mister Longega, fondamentale per la mia crescita. Contro l’Empoli vogliamo vincere”

ESCLUSIVA – C. Ambrosi (dif. Agsm Verona): “Mister Longega, fondamentale per la mia crescita. Contro l’Empoli vogliamo vincere”

Il campionato di serie A femminile è fermo per via degli impegni della nazionale di Bertolini contro il Belgio, perciò si ricarica le batterie in vista del finale di stagione. Non solo il duello al vertice tra la Juventus e il Brescia, ma anche la salvezza dove vede coinvolte tra le altre anche l’Agsm Verona in cerca di punti salvezza. Ilnapolionline.com ha intervistato il difensore Caterina Ambrosi sul momento delle scaligere e sul prossimo match contro l’Empoli Ladies.

 

Nel tuo ruolo di difensore centrale, quali sono ai modelli per il quale ti sei sempre ispirata? “Sin da bambina ho sempre ammirato Sergio Ramos per la sua leadership, i tackle, il modo aggressivo di giocare che si affianca però ad un ottimo piede è una capacità realizzativa notevole, ha un colpo di testa eccezionale.  Nel femminile non ho mai avuto grandi idoli perché fino a quando non sono entrata a far parte di questo mondo non ero molto a conoscenza delle interpreti. ho avuto la fortuna di giocare con Federica Di Criscio che per me è stata ed è un modello da seguire”.

Per te quanto è stato importante mister Longega per la tua crescita all’interno dell’Agsm Verona? “Conosco Mister Longega da quando sono arrivata nel Verona, ormai sono tre anni che mi alleno insieme a lui. Gli sono grata per le occasioni che mi ha dato, per la fiducia che ha riposto in me e per il lavoro che giorno dopo giorno facciamo. So che posso fare di più e farò di tutto per crescere”.

Prima della sosta del campionato avete ottenuto 4 punti nelle ultime gare. Il peggio sembra essere passato alle spalle? “Senza dubbio! C’è molta soddisfazione sia per i risultati ma soprattutto per le prestazioni che sono state convincenti e di buon livello. Penso che finalmente si può vedere ciò che questa squadra può dare. E’ evidente che non abbiamo ancora fatto i punti che ci servono per il nostro traguardo, ma siamo consci che la strada è quella giusta”.

Negli ultimi anni c’è stata la crescita del movimento femminile. Secondo te è la strada giusta e cosa manca per arrivare ai livelli tanto agognati? “È un momento di transizione: molti stanno iniziando a credere nel calcio femminile e penso che sia molto importante. Ci deve essere un continuo sviluppo di questo movimento perché ha molto da offrire e merita attenzioni. Sicuramente c’è stata la crescita come hai detto tu, però per arrivare ai livelli tanto agognati bisogna dare la giusta visibilità al nostro movimento, solo così possiamo crescere in maniera definitiva”.

Tra meno di due settimane affronterete in trasferta l’Empoli. Un altro test importante per l’obiettivo finale che è la salvezza. “Una partita importante, è il crocevia di questa stagione. Una vittoria scaccerebbe l’incubo retrocessione e ci permetterebbe di giocare più tranquille allontanandoci dai bassi fondi della classica. D’altro canto anche per l’Empoli è una gara importante, sarà una bella sfida dove bisognerà dare tutto”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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