L’Atalanta conquista ventesima vittoria di questo campionato e lo fa con autorità, imponendosi con un netto 3-0 sul campo del Monza. Un successo che tiene vive le ambizioni Champions della squadra di Gasperini, ancora saldamente terza dopo aver ritrovato brillantezza e risultati. Gli orobici, dopo le vittorie su Bologna e Milan e il pari con il Lecce, tornano a fare bottino pieno e approfittano del confronto diretto tra Bologna e Juventus per avvicinarsi sensibilmente alla quinta qualificazione in Champions League negli ultimi sette anni.
Per il Monza, invece, la sconfitta rappresenta l’ennesimo colpo in una stagione da incubo: fanalino di coda per tutto un girone – 19 giornate consecutive – e ormai con un piede in Serie B. I brianzoli, reduci da cinque ko di fila, non erano mai arrivati a sei sconfitte consecutive nella loro storia in Serie A. Con 18 punti l’obiettivo minimo diventa ora evitare il record negativo di punti in un campionato a 20 squadre con i tre punti a vittoria, detenuto dalla Salernitana con 17 nella stagione 2023/24.
Gasperini si affida al tridente composto da De Ketelaere, Lookman e Retegui, con il belga di nuovo titolare al posto di Pasalic, unico cambio rispetto alla scorsa giornata. Nesta, dall’altra parte, conferma l’attacco con Mota e Caprari e schiera Palacios in difesa al posto dello squalificato Carboni. In porta gioca Pizzignacco, vista l’influenza che ha messo fuori causa Turati.
Il match si apre con un’Atalanta subito aggressiva e pericolosa. Al 12’, De Ketelaere apre le marcature con una splendida azione personale: riceve da Retegui, supera Pedro Pereira con una finta secca e infila Pizzignacco con un sinistro sul primo palo. Undici minuti dopo, lo stesso De Ketelaere approfitta di un clamoroso errore difensivo tra Castrovilli e Pedro Pereira: la palla resta vagante in area e il belga è il più rapido a intervenire, segnando di punta il suo settimo gol in campionato.
Il Monza reagisce con orgoglio, costruendo qualche occasione pericolosa. Caprari e Akpa-Akpro testano i riflessi di Carnesecchi, che però risponde presente. Nella ripresa, la Dea chiude definitivamente la pratica: al 68’ Retegui prolunga di testa per Lookman, che scatta alle spalle del neoentrato Lekovic, ancora freddo, e fulmina Pizzignacco con il sinistro. È il 14° centro in Serie A per l’attaccante nigeriano.
Nel finale, c’è gloria anche per Brescianini: al termine di una bella combinazione con Mario Pašalić, il centrocampista nerazzurro si libera elegantemente della marcatura e lascia partire un destro preciso, trovando il poker.
Una prova di forza per l’Atalanta, che continua a macinare gioco e risultati nella fase cruciale della stagione. Per il Monza, invece, la retrocessione è ormai realtà.
MONZA: Pizzignacco S., Pereira P. (dal 1′ st Lekovic S.), Palacios T., Caldirola L. (dal 16′ pt Brorsson A.), Birindelli S., Castrovilli G. (dal 1′ st Forson O.), Akpa Akpro J., Bianco A., Kyriakopoulos G. (dal 31′ st Ciurria P.), Mota D., Caprari G. (dal 26′ st Vignato S.). A disposizione: Brorsson A., Ciurria P., Colombo L., D’Ambrosio D., Forson O., Lekovic S., Martins K., Mazza A., Petagna A., Sensi S., Urbanski K., Vailati A., Vignato S. Allenatore: Nesta A..
ATALANTA: Carnesecchi M., Djimsiti B. (dal 31′ st Cuadrado J.), Hien I., Kossounou O. (dal 1′ st Toloi R.), Bellanova R., De Roon M., Ederson, Zappacosta D., Lookman A. (dal 35′ st Brescianini M.), De Ketelaere C. (dal 19′ st Pasalic M.), Retegui M. (dal 31′ st Maldini D.). A disposizione: Brescianini M., Cuadrado J., Maldini D., Pasalic M., Patricio R., Rossi F., Ruggeri M., Samardzic L., Sulemana I., Toloi R. Allenatore: Gasperini G..
Reti: al 12′ pt De Ketelaere C. (Atalanta) , al 23′ pt De Ketelaere C. (Atalanta) , al 2′ st Lookman A. (Atalanta) , 43′ st Brescianini
Ammonizioni: al 6′ st Palacios T. (Monza) al 26′ st Hien I. (Atalanta), al 36′ st Cuadrado J. (Atalanta).
Gol annullati: al 44′ pt Castrovilli G. per fuorigioco (Monza).