Chievo-Spezia 2-0 Djordjevic (C) 2′, Segre (C) 9′
CHIEVO (4-3-3): Semper, Dickmann, Leverbe, Rigione, Renzetti, Segre, Obi, Esposito (Garritano 70′), Ceter, Vignato (Cavar 90′), Djordjevic (Morsay 82′). A disposizione: Nardi, Cavar, Cotali, Pavlev, Di Noia, Karamoko, Ivan, Garritano, Zuelli, Morsay, Ongenda, Grubac. Allenatore: Aglietti.
SPEZIA (4-3-3): Scuffet, Ferrer (Vignali 75′), Erlic, Terzi, Ramos (Vitle 59′), Mora (Maggiore 59′), Ricci, Bertolomei (Galabinov 75′), Di Gaudio (Ragusa 70′), Gyasi, N’Zola. A disposizione: Krapikas, Desjardins, Vitale, Vignali, Acampora, Maggiore, Bastoni, Ragusa, Gudjohnsen, Galabinov. Allenatore: Italiano.
Arbitro: Ros.
Ammoniti: Bartolomei (S) 15′, Rigione (C) 21′, Ferrer (S) 47′, Ragusa (S) 78′, Vignali (S) 83′, Obi (C) 91′.
Note: recupero p.t. 3′, recupero s.t. 7′.
Primo tempo. La sfida si sblocca al 2′ col destro vincente nell’area piccola di Djordjevic, al 9′ arriva subito il raddoppio clivense col piattone di Segre dopo un perfetto inserimento in area di rigore. Col passare dei minuti i padroni di casa amministrano il possesso palla mentre i liguri faticano a rendersi pericolosi, nel finale di tempo sugli sviluppi di un calcio d’angolo Ricci calcia di potenza ma Semper respinge in volo chiudendo i primi 45 minuti sul 2-0 veronese.
Secondo tempo. Nella ripresa l’arbitro Ros assegna un calcio di rigore in favore dei liguri ma Matteo Ricci vanifica tutto facendosi ipnotizzare da Semper, al 60′ Ferrer crossa per N’Zola che di testa centra in pieno la traversa. Al 77′ Ragusa ci prova di testa ma Semper blocca la sfera sventando la minaccia, nel finale Galabinov cerca la girata verso la porta ma l’estremo difensore si casa non si lascia superare così al triplice fischio la sfida del Bentegodi termina con la vittoria del Chievo.
A cura di Emilio Quintieri