ESCLUSIVA – M. Criscitelli (Napoli club Bologna): “Anche noi cercheremo di dare il nostro contributo per sconfiggere questa pandemia”

All'interno le parole del presidente del Napoli club Bologna

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In questo momento tutto il mondo sta combattendo la battaglia più difficile, sconfiggere tutti insieme la pandemia Coronavirus. Persone del mondo dello sport, dello spettacolo e della cultura non stanno mancando la propria solidarietà. Di questo ma anche delle iniziative, ilnapolionline.com ne ha parlato in un’intervista al presidente del Napoli club Bologna Maurizio Criscitelli.

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Siamo in piena pandemia Coronavirus in Italia, ma anche nel resto dell’Europa e non solo. Qual è la situazione in Emilia-Romagna? “Purtroppo l’Emilia è in piena emergenza, sia come regione, ma anche nelle province. Su tutte Piacenza che è vicino alla zona del Lodigiano e l’ospedale Codogno, ma anche Rimini e non solo. Quello che dobbiamo fare e rispettare le regole che ci sono state date dal governo, di restare a casa e prima o poi le situazioni di contagio diminuiranno nel tempo”.

Voi come Napoli club Bologna, avete in mente iniziative per aiutare le persone in questo momento così delicato? “Ti ringrazio per le belle parole, noi cercheremo di dare il nostro contributo. Oggi infatti discuteremo attraverso le chat e in call-canference, di versare una cifra economica per aiutare le persone che stanno lottando per una battaglia non semplice da sconfiggere. In queste settimane un paio di incontri in chat per parlare di questo, oltre che di calcio, insomma ci teniamo spesso aggiornati”.

Belle le parole di Sinisa Mihajlovic su questo momento che stiamo attraverso il rischio contagio da Covid-19. Ancora una volta oltre che un grande allenatore, un uomo vero. “Io credo che Mihajlovic si è confermato di essere una persona straordinaria. In generale però tutto lo sport sta dimostrando grande sensibilità in un momento delicato per tutto il mondo, non solo l’Italia. Vorrei elogiare il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, sta mostrando pugno di ferro verso chi non sta rispettando le regole. Il mio consiglio è che bisogna restare a casa, guai se non rispettassimo le regole, altrimenti il numero di contagi e morti aumenterebbero a dismisura”.

In questo momento parlare di calcio, potrebbe sembrare azzardato, ma sul Napoli ti vorrei chiedere che con il tifo organizzato la squadra ha dato il meglio di sé. E’ una parte fondamentale per tornare in alto? “In effetti oggi parlare di calcio, sembrerebbe un esercizio mentale molto azzardato, ma ti do ragione sul valore del tifo organizzato al San Paolo. La squadra con o senza il pubblico e il calore della sua gente, non è la stessa cosa. Ora è chiaro che dobbiamo attenerci a quello che ci dicono gli esperti, però il calcio manca per noi che viviamo di questa passione. Sento di date, ma al momento sono più speranze che di certezze, perciò navighiamo a vista”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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