Le scommesse ripartono, analizziamo il quadro generale della situazione

0

Le scommesse stanno ripartendo, ma qual è il quadro generale di questo settore

Factory della Comunicazione

Dopo oltre due mesi di crisi nerissima, il mondo delle scommesse sportive sta lentamente

tornando alla normalità. Ma la pandemia da coronavirus potrebbe aver cambiato le

abitudini degli amanti delle scommesse, soprattutto quelli da agenzia.

Le scommesse durante la fase 2: agenzie chiuse, si gioca solo online

Le scommesse sportive hanno dovuto affrontare fra marzo e maggio la crisi più grave

dalla loro legalizzazione in Italia nel 1998. Con l’annullamento di quasi tutte le

scommesse, il settore ha visto cadere a picco l’indotto per danni mondiali calcolabili in

miliardi di euro. Ma con l’inizio della fase 2 in tutti gli stati europei, anche le scommesse

sportive hanno ripreso lentamente ad affollare il palinsesto giornaliero. Il primo campionato

top a tornare ad offrire scommesse è stata la Bundesliga. In questi giorni torneranno

anche le scommesse sulla Liga, sulla Serie A e sulla Premier League. Ma per il momento

si può giocare solo online visto che le agenzie scommesse sono ancora chiuse.

Le scommesse infatti hanno retto alla crisi da coronavirus grazie alla grande flessibilità del

mondo online. La chiusura delle agenzie, dovuta al lockdown prima e all’impossibilità di

evitare assembramenti e code alle casse, soprattutto sulle scommesse live, è stato un

durissimo colpo per il settore. Le proteste dei principali operatori legali, che versano ogni

anno all’erario centinaia di milioni di euro, non sono mancate e sembra che finalmente il

governo abbia acconsentito all’apertura dei punti fisici. Una data precisa non c’è ancora

ma quasi certamente la ripartenza arriverà pochi giorni prima della ripresa della Serie A,

prevista per il 20 giugno con i recuperi della 25esima giornata.

Una lunga estate di calcio e scommesse sportive

Le scommesse sportive attendono l’apertura della rete fisica che porterebbe a pieno

regime tutto il settore. Infatti il comparto retail detiene praticamente il 50% del fatturato del

mondo delle scommesse. Ma può bastare le riaperture di agenzie e corner per far

risollevare l’indotto delle scommesse sportive? A quanto pare no, visto che ad oggi,

soltanto le scommesse sul calcio su siti come Skiller stanno ripartendo a pieno regime. Il

mese fondamentale per le scommesse sarà quello di luglio dove, secondo le decisioni

prese dalle varie federazioni dovrebbero riprendere le gare di Formula 1, MotoGP e

ciclismo. Sempre a luglio è prevista la ripresa anche dei tornei di golf, del tennis ATP e

WTA e anche della NBA.

Le scommesse sul calcio saranno il traino principale per un settore, che con la

cancellazione di Euro2020 e Olimpiadi avevano già messo in preventivo forti perdite. Se

giugno e luglio serviranno per far terminare i principali campionati di calcio, le scommesse

che monopolizzeranno il mese di agosto saranno quelle su Champions League e Europa

League. Ci attende quindi un’estate mai vista prima con le coppe in una data anomala. La

speranza è ovviamente quella che non ci siano nuovi casi di positività da covid-19 fra i

calciatori in modo da poter concludere la stagione e non dovere di nuovo fermare le

scommesse. A questo proposito i numeri che arrivano dalla curva dei contagi sembrano

confortanti.

Il mondo delle scommesse sportive, in cui in Italia lavorano decine di migliaia di persone, è

quindi pronto a ripartire lasciandosi alle spalle l’incubo del lockdown causa coronavirus. La

speranza è quella che le scommesse possano tornare a far divertire e far svagare tutti

quegli appassionati che senza sport non sanno stare.

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.