Rodriguez ed Icardi camminano su due binari diversi
Una proiezione ingaggio da 10 milioni a stagione in attesa di entrare nel tema-cartellino
Una cosa va ribadita, a scanso di equivoci: i ragionamenti del Napoli a fuoco lentissimo su Icardi non comprendono James Rodriguez. Operazione da chiudere a prescindere, avvertendo la necessità di prendere un altro attaccante (Lozano, Rodrigo, oppure l’ormai ex stella dell’Inter). I ragionamenti di Marotta, Ausilio e Conte su Lukaku (con Dzeko bloccato in attesa che la Roma non chieda 20 milioni) partivano inizialmente dalla necessità di sbloccare il caso Icardi. Ma che non escludono, anzi, la necessità di andare avanti lo stesso per il monumentale Romelu, magari prima che lui parta in tournèe con il Manchester United prima di metà mese. Lukaku si è promesso, secondo il Corriere dello Sport, vuole respirare soltanto il nerazzurro, collegare per forza l’affare al futuro di Mauro significherebbe correre troppi rischi e procrastinare in eterno. Anche perché il mercato in Premier chiude l’8 agosto, non il 2 settembre come in Italia.
Icardi è la classica storia-tormentone che fa del calciomercato una materia affascinante.
La Redazione