Serie B: Bocalon fa esplodere l’Arechi, bene anche Padova e Cremonese!

La Salernitana continua a vincere nel segno di Bocalon, mentre il Benevento si fa rimontare dal Carpi

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Sabato 10 novembre ore 15:00

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Ascoli-Padova             2-3 Ngombo (A) 20′, Bonazzoli (P) 26′, Capello (P) 60′, Mazzocco (P) 79′, Brosco (A) 82′

Carpi-Benevento       2-2 Letizia (B) 54′, Coda (B) rig. 70′, Concas (C) 85′, Vano (C) 93′

Cremonese-Livorno 1-0 Brighenti (C) 31′

Salernitana-Spezia   1-0 Bocalon (SA) 15′

Ascoli-Padova. I marchigiani al Del Duca puntano alla vittoria per rimanere in alto in classifica sperando in un posto nei play-off, mentre i veneti in piena lotta salvezza non possono perdere altro terreno se vogliono allungare sulle rivali. La prima occasione pericolosa arriva al 13′ col tiro dalla distanza di Frattesi che impegna Perisan, il forcing ascolano porta al vantaggio al minuto 20 quando a seguito di un contropiede imbastito da Ninkovic la palla arriva a Ngombo che completamente solo in area non perdona. La replica padovana arriva al 26′ col pareggio di Bonazzoli abile ad insaccare di testa il perfetto cross di Mazzocco, nel finale di tempo nessuna delle due squadre riesce a portarsi in vantaggio così si va a riposo in parità. Nella ripresa i padovani provano a mettere pressione all’Ascoli e al 60′ si portano in vantaggio grazie alla splendida incornata di Capello che ben servito da Broh insacca nell’angolino, il Padova continua ad attaccare e al 79′ cala il tris con Mazzocco che da due passi trasforma in rete l’ennesimo assist di uno scatenato Broh. Passano 3 minuti e i marchigiani riaprono le sorti dell’incontro con Brosco che da 0 metri accorcia le distanze sugli sviluppi di un corner, nel finale non arriva il pareggio ascolano così il Padova dopo aver sofferto tantissimo porta a casa la vittoria salendo a 11 punti.

Carpi-Benevento. I romagnoli penultimi in classifica cercano una reazione spinti dalla propria gente, mentre i sanniti in lotta per un posto in Serie A proveranno a sbancare il Cabassi in tutti modi. I beneventani provano ad imporre il proprio gioco sin dalla prime battute ma il primo pericolo arriva al 19′ col tiro a incrociare di Coda largo di un niente, passa un minuto e ancora Coda pericoloso con un missile potentissimo che costringe alla super parata Colombi. Il Carpi fatica a reagire e al 30′ un’incontenibile Coda ci prova per la terza su calcio di punizione ma anche questa volta Colombi si distende sventando la minaccia, l’assedio sannita continua e al 40′ Asencio calcia a botta sicura a lato di pochissimo con un tiro di prima intenzione. Nel finale il Carpi riesce a creare la prima palla-goal col tiro al volo di Arrighini disinnescato da un eccellente Montipò che salva i suoi chiudendo il primo tempo sullo 0-0. Nel secondo tempo i giallorossi sbloccano il punteggio con Letizia che è bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto dopo un flipper in area di rigore, i campani dominano e al 69′ si guadagnano un calcio di rigore che lo specialista Coda trasforma spiazzando Colombi. Col passare dei minuti i romagnoli provano a reagire e all’85’ accorciano le distanze col colpo di testa di Concas, nel finale il Carpi assedia la trequarti campana e al 93′ riesce a pareggiare col destro a incrociare di Vano che fa esplodere il Cabassi per il definitivo 2-2.

Cremonese-Livorno. I grigiorossi proveranno a far valere il fattore campo per aumentare il divario sulla zona retrocessione, mentre i toscani fanalino di coda cercano il colpaccio esterno per continuare sperare nella permanenza in Serie B. Passano appena 4 minuti e il Livorno sfiora il goal con Murilo che controlla e di prima intenzione calcia alto sopra la traversa di un niente, la replica della Cremonese arriva al 13′ col tiro dal limite di Brighenti che termina alto di poco. Col passare dei minuti i grigiorossi provano a gestire il possesso palla e al 25′ Castrovilli ben servito da Brighenti cerca gloria personale in spaccata ma la sfera si spegne sul fondo, al 31′ arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa con la zampata mancina di Brighenti nel cuore dell’area. Nel finale di tempo i toscani non riescono a reagire così i primi 45 minuti terminano con la Cremonese avanti. Nella seconda frazione Murilo in mezzo a tre avversari riesce a far partire una conclusione molto insidiosa che chiama alla grande parata Ravaglia, la replica grigiorossa si vede al 64′ col siluro di Croce largo di pochissimo. In questa fase i ritmi sono molto alti e al 78′ Piccolo lascia partire un sinistro terrificante che termina contro la traversa dopo la deviazione di Zima, nel finale i livornesi provano in tutti i modi a pareggiare il match ma al triplice fischio la Cremonese conquista i 3 punti.

Salernitana-Spezia. I campani all’Arechi puntano alla vittoria per superare momentaneamente il Verona al terzo posto, mentre i liguri cercano l’imposizione esterna per rientrare nella corsa alla Serie A. La Salernitana parte subito in attacco e al 15′ sblocca il match col tap-in vincente di Bocalon lesto nell’avventarsi sulla respinta corta di Lamanna sul precedente tiro di Mazzarani, i liguri cercano la reazione al 18′ con Bartolomei ma Micai è reattivo e blocca la sfera. Col passare dei minuti i campani provano a gestire il vantaggio mentre gli spezzini cercano il pari, al 30′ Pierini si coordina e di testa cerca l’angolo più lontano ma Micai neutralizza il tiro salvando i suoi. Nel finale di tempo lo Spezia resta in 10 uomini per l’espulsione di Bartolomei che nel giro di pochi secondi prima si vede sventolare il giallo e poi a seguito di parole irrispettose nei confronti del direttore di gara è costretto ad abbandonare il campo chiudendo il primo tempo sull’1-0 salernitano. Nella ripresa i campani cercano il raddoppio col tiro di Djuric ma la sfera si spegne sul fondo, continua a premere la formazione di casa e al 65′ Mazzarani si avventa sul cross di Casasola e di testa impegna Lamanna. La risposta spezzina arriva al 73′ col la traversa colpita da Galabinov direttamente su punizione, nel finale la Salernitana forte del vantaggio e dell’uomo in più amministra il possesso palla fino al triplice fischio che porta i campani al terzo posto in classifica. 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno

Pescara 22-Palermo 21-Salernitana 20-Verona 18-Benevento 17**-Perugia 17-Cittadella 16Lecce 16Brescia 15-Cremonese 15-Ascoli 15-Spezia 13**-Venezia 12-Crotone 12-Padova 11-Cosenza 8-Foggia(-8) 7*-Carpi 7-Livorno 5

*RIPOSA

**Una gara da recuperare il 18 novembre alle 15:00.

A cura di Emilio Quintieri

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