Serie B: 16^ giornata. Frosinone primo, colpacci del Carpi e del Cesena

Giornata povera di goal, solo 9 nel pomeriggio

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Sabato 26 novembre ore 15:00

Factory della Comunicazione

Brescia-Ascoli 1-0 Bisoli(B)16st

Carpi-Cittadella 2-0 Catellani(C)7pt-Lasagna(C)29pt

Cesena-Avellino 3-0 Djuric(C)18pt-DalMonte(C)26st-Ciano(C)40st

Frosinone-Ternana 1-1 Ariaudo(F)12pt-rig.Avenatti(T)41pt

Perugia-Novara 0-0

Pisa-Trapani 1-0 Eusepi(L)33st

Spal-Latina 0-0

Vicenza-Benevento 0-0

 

Brescia-Ascoli. Da 3 giornate le due squadre non vincono. Emergenza attacco per il Brescia. Match iniziato con qualche minuto di ritardo per un buco nella rete di una delle 2 porte. Brescia ancora imbattuto in casa. Il Brescia tiene palla e prova a costruire subito, Ascoli che difende e aspetta per ripartire. Tutto il possesso palla delle rondinelle non porta al tanto cercato vantaggio. Alla mezz’ora l’inerzia cambia perché è l’Ascoli a manovrare di più e cercare la rete. Brescia che parte fortissimo nei primi secondi della ripresa. Brescia vicinissimo al goal al 12′, padroni di casa che hanno aumentato la pressione e provano a trovare il vantaggio. Gran goal di Bisoli, 3° goal in questo campionato per lui. Il migliore dei suoi porta in vantaggio il Brescia. Padroni di casa galvanizzati dal goal creano ancora occasioni, Ascoli alle corde. Rosso fallisce lanciato in porta, solo la squadra di Brocchi in campo in questa ripresa. Brescia vicino al raddoppio, ma anche l’Ascoli va vicino al goal, Minelli salva il risultato.

 

Carpi-Cittadella. Inizio dove le due squadre si studiano, ma al 7′ il Carpi passa con Catellani. Risposta Cittadella con Chiaretti che viene anticipato davanti al portiere. Reazione del Citta che sta dimostrando di essere in buona salute, anche se dopo il goal a freddo del Carpi rischia nelle ripartenze dei padroni di casa. Forcing Cittadella che prova a riportare il match in parità, fraseggio continuo dei giocatori ospiti che porta a creare presupposti pericolosi. Però o i giocatori arrivano in ritardo sui cross e i passaggi non sempre sono precisi. Lasagna raddoppia al 29′ Carpi super cinico, seconda volta che mette il naso fuori dalla metà campo, 2° goal. Assurdo il doppio svantaggio del Cittadella. Gli ospiti continuano a spingere a pieno organico per riaprire l’incontro. Iori vicinissimo al goal, il capitano del Cittadella avrebbe potuto riaprire la gara. All’ultimo minuto su cross da calcio di punizione il Carpi sfiora il terzo goal. Clamoroso come il Cittadella sia ancora sotto nel punteggio. Ripresa che vede il Carpi in avvio vicino al goal, palla sul palo che percorre tutta la linea. Proteste dei giocatori di casa. Il Carpi difende ma quando riparte è sempre pericoloso, Cittadella che ormai attacca con tutti gli effettivi e lascia parecchi spazi. Non sembra essere giornata per il Cittadella nuovamente vicino al goal, la palla esce di pochissimo.

 

Cesena-Avellino. Sfida salvezza dove entrambe hanno l’obbligo di vincere. Subito in avvio occasione Cesena, Radunovic in corner. Continua a premere la squadra di casa, bella partita con squadre molto lunghe che lasciano parecchi spazi per le ripartenze. Al 18′ meritatamente in vantaggio col 3° goal in campionato per Djuric. Radunovic era stato impegnato già parecchie volte, Avellino chiamato alla reazione che non arriva. Ripresa che vede la reazione avellinese che era mancata nel primo tempo. Ripresa molto più equilibrata dove entrambe le squadre combattono. Le occasioni non sono più a senso unico. Al 26° della ripresa Dal Monte raddoppia le marcature per la sua squadra. Ciano la chiude con un gran goal di sinistro. Goal dell’ex che porta sul 3-0 il Cesena.

 

Frosinone-Ternana. In testa l’8 novembre 2014, oggi potrebbe tornare solitario in testa aspettando il Verona. L’anno della promozione frusinate in A la Ternana fu l’unica squadra a vincere a Frosinone. Faletti festeggia le 100 partite in Serie B. Padroni di casa pericolosi con Dionisi, inizio tutto di marca frusinate. Ternana che si difende con ordine ma Ariaudo porta in vantaggio il Frosinone dopo una papera di Aresti. Ternana che non esce quasi mai dalla propria metà campo, forcing dei padroni di casa. Al 40′ rigore per la Ternana, tocco di mano di Matteo Ciofani, Avenatti non sbaglia. Dagli 11 metri spiazza il portiere e si porta a 9 goal in Serie B. Reazione immediata del Frosinone che fraseggia bene e verticalizza ma non basta a riportarsi in vantaggio. Ripresa sempre col pallino del gioco in mano al Frosinone. Padroni di casa stabilmente nella metà campo avversaria. Frosinone che domina i primi 20 minuti della ripresa ma il goal non arriva. Alla mezz’ora fiammata della Ternana sull’asse Avenatti Faletti. Traversa piena del Frosinone con Kragl, stregata la porta avversaria nella ripresa.

 

Perugia-Novara. Fase iniziale dove nessuna delle due formazioni riesce ad imporre il proprio gioco. Il Perugia sbaglia un’occasione clamorosa al 14′ minuto. Di Carmine solo davanti alla porta costringe Da Costa al miracolo. Si difende il Novara, il Perugia ha preso campo e prova in ogni modo a segnare. Padroni di casa che creano cercando soprattutto di sfondare sulle fasce, Guberti uno dei migliori salta sempre l’uomo. Superiorità evidente degli umbri che non porta al vantaggio. Seconda frazione sempre col Perugia in attacco. Umbri pericolosi sui calci di punizione e su corner. Novara meno arrendevole che prova a ripartire. Di Carmine scheggia la traversa al 24′ del secondo tempo. Molte occasioni ma ancora 0-0. Nel finale è il Novara a cercare il colpaccio, Perugia che ha attaccato di più ma ora si deve difendere. Recupero di 5 minuti dove il risultato non si sblocca.

 

Pisa-Trapani. Il Pisa non vince da 9 partite, il Trapani da 4. Sfida delicata per entrambe. Un minuto di raccoglimento per la scomparsa de padre di Varela. Partita che non regala molte occasioni, Trapani più pericoloso che sembra crederci di più. Pisa che non da la prova d’orgoglio voluta dal proprio mister. Nel secondo tempo Pisa vicino al goal ma pallone indirizzato male. Pisa alla prima occasione della partita al 7′ del secondo tempo. Avvio di ripresa tutto di marca nero azzurra, Mannini 2 volte pericoloso e vicino al goal. Al 16° della ripresa Barillà colpisce la traversa, prima occasione per il Trapani. Contropiede che stava per fare malissimo traversa piena. Partita che sembra animarsi veloci capovolgimenti di fronte. Eusepi porta meritatamente in vantaggio il Pisa, goal dedicato al compagno di squadra Varela che da poco ha perso il padre. Pisa vicinissimo al 2-0 la palla viene allontanata quando aveva raggiunto la linea di porta col tocco sotto di Cani. Ancora l’attaccante del Pisa fallisce il raddoppio alla fine del recupero.

 

Spal-Latina. Prima volta che si affrontano nella loro storia, Spal con emergenza portieri gioca il terzo Gabriele Marchegiani, figlio di Luca ex della Lazio e della Nazionale Italiana. Il Latina sta facendo la partita con la Spal che difende chiudendo tutti gli spazi aspettando un contropiede. Doppia occasione clamorosa per la Spal fallita, unica sortita offensiva della squadra di casa. Buona disposizione del Latina che costringe la Spal a giocare di rimessa. Nel finale Corvia vicino al goal, ma il primo tempo termina 0-0. Nel secondo tempo che si apre con la Spal pericolosa anche se in fuorigioco, squadra di casa che sembra aver cambiato marcia. Ora sono i bianco azzurri a cercare il goal con manovre offensive ben orchestrate. Ancora Corvia vicino al goal costringe Marchegiani alla parata provvidenziale. Bellissima giocata di Antenucci che non riesce a trovare in area Zigoni. Spal in 10 nel finale.

 

Vicenza-Benevento. Punti che pesano in ottica retrocessione e promozione. Il Benevento spreca da buona posizione l’opportunità del vantaggio. Match con occasioni da ambo le parti 2 per il Vicenza nel primo ¼ d’ora, Benevento sempre pericoloso quando riparte. Al 23′ Benevento lanciato a rete non sfruttata, fischi del pubblico di casa dopo aver rischiato di andare sotto. Vicenza che crea ma non riesce ad essere particolarmente incisivo. Troppi gli errori sotto porta dei bianco rossi, che sbagliano l’inverosimile. Grande prestazione dei vicentini che dimostrano grande voglia di vincere la partita, spinti anche dal pubblico di casa. Questo forcing porta ad un palo e ad un paio di occasioni. Partita che continua a regalare emozioni, Ciciretti pericoloso. Risposta vicentina che costruisce bene fino alla ¾ poi sbaglia troppo. Nel recupero Signori tutto solo sul cross di Pucino sbaglia da posizione ravvicinata. Ripresa che vede sempre il Vicenza farsi preferire ma il Benevento è tutt’altro che arrendevole. Ennesimo tentativo bianco rosso, manca la precisione da parte di entrambe le squadre. Traversa colpita dal Vicenza con Bellomo su cross del solito Pucino, risultato ancora inchiodato sullo 0-0. Al 35° Raicevic sbaglia un goal clamoroso. Grande giocata per liberarsi del difensore avversario poi spara alto di sinistro. Saranno 4 i minuti di recupero, che non bastano per sbloccare il risultato. Per la prestazione 2 punti persi per il Vicenza.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una partita in meno

Frosinone 31-Verona 30-Benevento 28-Cittadella 28-Spal 26-Perugia 25-Carpi 24-Entella 24*-Spezia 22-Brescia 21-Bari 20-Latina 18-Novara 18-Salernitana 17-Avellino 16-Cesena 16-Pisa 16-ProVercelli 16-Ternana 16-Ascoli 15*-Vicenza 15-Trapani 12

*Una partita da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

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