Koulibaly/Napoli? Ora tocca a Cristiano Giuntoli e Bruno Satin ricucire lo strappo. Si sono già sentiti

L’intervista tagliola del povero Koulibaly costringe le diplomazie al lavoro, dopo che per lunghe settimane i due si sono sentiti proprio per gettare le basi di un eventuale ritocco dell’ingaggio. La richiesta di risarcimento milionario che De Laurentiis ha annunciato di voler avanzare al difensore senegalese, non preoccupa l’entourage del difensore. Satin è più che altro preoccupato dal clima che attende il 24enne a Castel Volturno, quando il 6 luglio si presenterà nel ritiro azzurro: non avendo altri impegni con la sua nazionale (che si è qualificata per la fase finale della Coppa d’Africa), Koulibaly farà parte fin dal primo giorno delle comitiva azzurra che partirà per Dimaro. Cominciamo dalla fine: farsesca, se vogliamo, ma anche spiacevole. E che costringe Giuntoli a sentire Satin per il disgelo già nelle prossime ore.Non c’è dubbio che il difensore avrà una multa perché l’intervista all’Equipe non era concordata con la società. E sarà, come da regolamento interno, di 25mila euro. Il punto è un altro: cosa farà il Chelsea adesso? È chiaro infatti che Conte sta provando a saccheggiare la serie A e che sono proprio i Blues ad aver fatto traballare Koulibaly. Potrebbe presentare una offerta di 24 milioni di euro per il senegalese. Ma il Napoli con Satin è stato chiaro: quest’anno non si muove e non ne fa una questione di prezzo.

Fonte: Il Mattino