Ag4in e 4ever: Napoli, senza chiedere permesso, per essere te stessa!

Ag4in, Ag4in, Ag4in…La città partenopea, in cuor suo già lo sapeva, era pronta da giorni. Tra ansia e felicità tutti si preparavano al grande evento. Difficile non capire a cosa ci si riferisce…
Ebbene sì, il Napoli è di nuovo campione. Dopo due anni si è riusciti a rivivere ag4in una notte “magica”, durante la quale la città si è trasformata. Tutto si è colorato magicamente di azzurro, gli impegni di tutte le persone sono svaniti e ci si è ritrovati tutti insieme a festeggiare, popolando e colorando di un unico colore le vie del capoluogo campano. Improvvisamente, ci si riempie d’amore e lo vedi trasparire tutto: in strada, sui balconi, nelle vetrine, tra la gente, sui loro visi. E’ il momento in cui ritrovi negli occhi anche di chi ti è estraneo, la tua stessa emozione, la tua stessa partecipazione e non hai problemi a sorridergli, ad abbracciarlo, a tendergli la mano. Una grande famiglia che che si supporta e sopporta anche i disagi che un evento così coinvolgente può portare con sè. C’è da dire che i festeggiamenti e il calore che solo questa città può e sa dare, non sono finiti quella notte, quella del dopo Napoli/Cagliari, proprio no. Per le vie del centro storico, la festa continua, coinvolgendo così anche tutti i turisti che in questo periodo sono presenti in città. Infine oggi, lunedì 26 maggio dopo due giorni dalla vittoria del tricolore, sul lungomare Caracciolo sfilerà il pullman celebrativo con tutti i Campioni d’Italia. I giocatori sbarcheranno da una barca al Molo Luise per poi salire sugli autobus sui quali percorreranno un tratto di circa due chilometri e mezzo, che sarà transennato e presidiato da un dispositivo di sicurezza imponente, composto da un migliaio di uomini. Sono previsti almeno 200.000 tifosi a godersi la sfilata, di cui 150.000 sul lungomare e circa 50mila davanti a quattro maxischermi sistemati in alcuni luoghi strategici. Qualcuno storcerà il naso, si chiederà se sia il caso di festeggiare così tanto, così a lungo. Beh, Napoli non deve chiedere a nessuno il permesso di essere felice, non deve limitarsi, non deve omologarsi. Napoli deve essere quella che è, perchè è bellissima così! Ag4in e 4ever!

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Ludovica Raja