Importante riconoscimento per Giovanni Manna: il direttore sportivo del Napoli ha ricevuto oggi a Coverciano il premio USSI ‘Inside The Sport’ come miglior dirigente sportivo. Di seguito le dichiarazioni del direttore sportivo azzurro.
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“Sono molto orgoglioso. Ringrazio chi ha creduto in me. Ogni giorno c’è tanto lavoro dietro le quinte: osservare, scegliere, decidere. Su McTominay non c’erano dubbi: era già un grande. Serviva solo metterlo al centro di un progetto serio.”
Gestione del finale di stagione? “Durante l’anno mi sposto tanto per seguire il mercato. Ora, però, la cosa più importante è stare vicini alla squadra. Anche senza parlare troppo. Solo esserci fa la differenza. Siamo contenti di quello che stiamo costruendo.”
Conte parla di prodigio? “Se guardiamo da dove siamo partiti… oggi essere primi a quattro giornate dalla fine è qualcosa di enorme. Il merito? Tutto della squadra e dell’allenatore.”
I talenti della Premier? “La Premier è il top: qualità, intensità, tattica. Se portiamo quei giocatori qui, possiamo alzare il livello del nostro calcio.”
Il futuro del Napoli? “Il Napoli ha sempre investito. La famiglia De Laurentiis non ha mai fatto mancare il suo supporto. Giocheremo la Champions, stiamo già programmando. Ma oggi pensiamo solo a chiudere bene questa stagione.”
Ecco le doti che deve are un direttore sportivo:“Passione, determinazione, elasticità. Serve cuore, testa e capacità di cambiare in corsa. Sempre.”
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