Uno dei quattro motivi della crisi nel mese di febbraio: il mercato

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In principio il dubbio era Kvara o Neres? Poi è diventato Kvara e Neres? Adesso è chi al posto di Neres? Perché Kvara è stato ceduto al Psg nella sessione di mercato di gennaio, mentre Neres è ai box per un problema muscolare. Il vero problema del Napoli di oggi sta nella gestione delle scelte sul mercato nel mese di gennaio. Dopo la cessione del georgiano al Psg e il conseguente incasso di 80 milioni di euro, il club non è riuscito a consegnare nelle mani di Conte un sostituto all’altezza per dare un’alternativa a Neres.

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Ok, sul gong del calciomercato è arrivato Okafor, me l’impressione è che si sia trattato solo di un nome da mettere in rosa per fare numero durante gli allenamenti. Di sicuro passare da Garnacho e Adeyemi (due top player di United e Dortmund) a Okafor (riserva del Milan, rispedito al mittende dal Lipsia proprio nell’ultima sessione di mercato) è stato un salto nel vuoto, per di più senza paracadute. Il Napoli si è ritrovato senza alternative e senza soluzioni per poter andare ad aumentare il peso offensivo nei finali delle gare da vincere. Oltre a Okafor sono arrivati Billing (che ha fatto il suo esordio a Como) e Hasa, 21enne di belle speranze – ci si augura – che però al momento non ha collezionato nemmeno un minuto con la maglia azzurra.  Fonte: Il Mattino

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