Fabio Mandarini (Cds) vota gli azzurri: Lobotka fa il regista e comanda il centrocampo

Secondo le pagelle del CdS Anguissa sufficiente, mentre super partita di Kim

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Il Napoli vince sul campo del Sassuolo per 0-2 e allunga fino a stasera sull’Inter a +18. Gli azzurri sbloccano la gara con Kvaratskelia che scarta tre giocatori e supera Consigli. I padroni di casa hanno subito la palla del pareggio, ma Laurientè prende il palo, dopo aver superato Di Lorenzo e Rrahmani. Il difensore kosovaro lancia Osimhen, il nigeriano dopo aver superato Erlic coglie il palo. Il gol è nell’aria e l’ex Lille, batte di potenza da posizione impossibile il portiere dei neroverdi, non irreprensibile. Il Sassuolo accorcia le distanze con Laurientè, ma il VAR lo annulla per fuorigioco di Defrel. Nella ripresa Osimhen sfiora più volte la doppietta, ma manca la precisione e trova Consigli sulla sua strada. Nel finale Ceide va vicino al gol dell’1-2 e nel recupero il VAR annulla la rete di Simeone. Ora si pensa all’Eintracht Francoforte. e secondo le pagelle del CdS Anguissa sufficiente, mentre super partita di Kim.

 

Factory della Comunicazione

Spalletti  8 – Mille panchine in carriera e altrettanti applausi. E poi la ventesima vittoria in campionato – la numero 280 in A – che fa sempre più rima con scudetto. A prova di scaramanzia: l’amuleto è il Napoli. Una squadra ermetica e micidiale. Il suo capolavoro.

 

Meret 6 
Entra in partita a inizio ripresa sul tiro di Rogerio. Solido e attento.

Di Lorenzo 6,5 
Deve fronteggiare Rogerio e Laurentié, l’uomo più pericoloso del Sassuolo, e servono tutta la gamba e l’attenzione possibili. Molto attivo in fase offensiva.

Rrahmani 7,5 
Ottime chiusure in area e a ridosso, il dominio aereo e il lancio per Osi-gol.

Kim 8 
La grande muraglia coreana: di testa, nell’uno contro uno, sui palloni vaganti. Non si passa, non si può. E il popolo azzurro lo invoca ad ogni intervento: Kim-Kim-Kim-Kim. Così.

Olivera 7 
Più che disegnare un assist, accende la miccia di Kvara sull’1-0. Oscura Bajrami e riparte con il petto in fuori. Il Var gli rende giustizia sul gol di Laurentié.

Anguissa 6 
Spalletti gli chiede di continuo di stare più basso, di limitare le ripartenze veloci nella sua zona. Meglio nel fraseggio.

Ndombelé (33’ st) sv 
Forza fresca in mezzo al campo.

Lobotka 7 
Il professore fa regia, sceneggiatura e fotografia. Idee e sostanza difensiva: 8 possessi guadagnati e 7 duelli vinti. Giocatore totale.

Elmas 7 
Bell’impatto da mezzala sinistra in entrambe le fasi: strappi, recuperi, inserimenti. Poi, da bravo jolly, si sposta a destra nel tridente.

Zerbin (40’ st) sv 
Aria di campionato.

Politano 6 
Torna titolare dopo 4 partite e dimostra voglia.

Zielinski (13’ st) 6 
Tiene la posizione e i ritmi.

Osimhen 8 
Il 18° gol del capocannoniere sfida le le leggi della fisica: aveva lo 0,018% di fare centro. Nelle azioni del palo e del bis sembrava Drogba, il suo idolo, ma in realtà è Osi. Un tornado, ormai uno stile: nona rete in 7 partite di fila come nessuno nella storia del Napoli. E ancora: 17 gol nelle 17 giocate dopo l’infortunio e in 18 di campionato, uno divorato e un altro negato da Consigli. Nel finale, attimi di panico in vista della Champions: si tocca la coscia destra e chiede il cambio.

Simeone (40’ st) sv 
Il Var gli cancella il 3-0 di testa. Ma c’è sempre.

Kvaratskhelia 8 
Tutti in piedi dopo 13 minuti: salta Lopez come alla Play, slalom speciale e colpo da biliardo. Il 10° gol in campionato – 12° stagionale – è un inno alla tecnica, alla progressione, alla rapidità e alla cazzimma. Crea pericoli e occasioni a raffica, e poi torna e fa il terzino. Uno show.

Lozano (34’ st) sv Pesca il Cholito e il Var dice no.

 

Fonte: CdS

 

 

 

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