A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Kakha Dzebuadze, giornalista georgiano: “Kvaramania? Ha avuto un ruolo rivoluzionario sia in Georgia che a Napoli. I georgiani vengono spesso a Napoli per seguire Kvicha, siamo due popoli uniti dal sogno dello scudetto e lui gioca un ruolo importante per questa squadra. È cominciato come una Kvaramania e si è trasformato in Napolimania: questo è il calcio più bello degli ultimi anni. Mi sento molto fortunato ad assistere a questo Napoli, qualcosa da raccontare ai figli e nipoti. Kvaradona? Non so com’è nato, ma per diventare come Maradona, Kvara deve portare la felicità al Napoli vincendo tornei molto importanti. Senza questo, è un buon giocatore, ma per essere un Maradona 2.0 è fondamentale portare titoli importantissimi. Kvara come Best? Anche in Georgia lo dicono, ma questi paragoni non servono a niente. Kvara è Kvara e deve scrivere la sua storia. Kvara ha bisogno di serenità, deve giocare come sa fare. Dopo la partita contro l’Inter si è parlato del fatto che non sia più lo stesso, ma dopo la prestazione eccellente con la Juve è un fuoriclasse. Quella è stata una partita storica, passeranno anni e tutti si ricorderanno di questo 5-1 di cui Kvara ha giocato un ruolo centrale. Osimhen? Tutti lo amano in Georgia, spero che un giorno possa visitare il nostro Paese. IL duo è fantastico, possono fare un gran percorso, anche in Champions. In Italia, questa squadra ha dimostrato di essere al top e di non avere rivali. Se può essere nei top giocatori del mondo? Può farlo, anche perché ha un allenatore così capace come Spalletti: se lo vediamo a luglio e oggi sono giocatori diversi, ed è anche merito di Spalletti che l’ha migliorato. Migliore amico di Kvara? Osimhen e Elmas, ha un bel rapporto con loro. Fratello di Kvara? Anche gli allenatori di Kvicha hanno detto che gioca molto bene e chissà che non possa seguire le orme di suo fratello. Chissà che possa nascere un nuovo talento nel Napoli Primavera. Talenti georgiani? Abbiamo un’intera generazione di talenti, abbiamo grosse possibilità di qualificarci per Euro2024″.