L’ex Rettore: “Squadra forte e spogliatoio sano grazie ad Aurelio e Luciano”

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Il commento di Guido Trombetti su “Il Mattino”:

Factory della Comunicazione

“Contro la Juve Osimhen formidabile, Kvara strepitoso… Vero. Ma non è di loro che voglio parlare. Bensì del tecnico Luciano Spalletti. Sarà anche corretto che un tecnico incide al massimo al 20% (Bearzot). Ma Spalletti è andato oltre. Un allenatore di serie A, di grande esperienza, mi ha detto: «Spalletti è di gran lunga il miglior tecnico in circolazione. Un maestro». Proviamo a guardare al microscopio il fenomeno Napoli. In primis le crescite individuali. Osimhen è molto migliorato sul piano tecnico, ha imparato movimenti che ignorava. Ed ha ancora margini di crescita. Lobotka è diventato uno dei centrocampisti più forti d’Europa. Elmas ha disciplinato il suo modo di stare in campo. Non più una trottola confusionaria, ha anche limato alcuni gesti tecnici. Kvara da potenziale fuoriclasse ma egoista accoppia oggi allo spunto individuale irresistibile la capacità di vedere il compagno… Scusate se è poco.
Squadra plasmata con un 4-3-3 efficacissimo. Non uno sterile possesso palla ma attende con un fraseggio paziente il momento per affondare. In alternativa il lancio lungo che innesca la coppia Osimhen-Kvara. Gioco spettacolare e produttivo. Ha acquisito una dote: la sicurezza. Anche se va in svantaggio non si perde d’animo. E nei momenti decisivi c’è, e come c’è. Il Napoli di oggi è totalmente diverso da quello degli ultimi anni. In balia di giocatori forti ma anche un po’ capuzielli nello spogliatoio. Che comunque venivano meno nelle partite decisive. Tutto ciò si deve a Spalletti. Va ovviamente richiamato il merito di De Laurentiis, straordinario presidente, che ha capito essere arrivato il momento del repulisti. Lo ha fatto con eccezionale sapienza. Scelte raffinatissime sul piano amministrativo, gestionale e tecnico. Il successo sulla Juve è «figlio del lavoro quotidiano, della programmazione. Napoli dovrebbe apprendere dal Napoli» dice Antonio Polito. Qualcuno può, senza provocare ilarità, rimpiangere i predecessori di Osimhen, Kvara o Kim? A proposito. Il Comune si prepari a concedere una raffica di cittadinanze onorarie!
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