Accardi, ex calciatore: “Si poteva evitare di giocare alle 12.30 a La Spezia”

0

Beppe Accardi, ex calciatore, è intervenuto su Radio Kiss Kiss Napoli, ecco le sue parole: “Si poteva evitare di giocare alle 12.30 a La Spezia, perché il caldo di questi giorni è esagerato, ma dobbiamo accettarlo perché dipende dagli impegni televisivi. Finestra di mercato durante i Mondiali? Secondo me le finestre giuste di mercato dovrebbero essere dal 15 giugno fino a fine luglio, perché le operazioni si fanno maggiormente in quel periodo, e poi ripristinare il mercato di ottobre. A gennaio diventa tutto più difficile, gli allenatori si ritrovano tanti giocatori con delle problematiche. Non è un vero mercato di rinforzo. Siamo abituati negli ultimi anni alla follia totale, dopo poche partite se un giocatore non si è inserito iniziano i malumori. La programmazione di una società è talmente importante che un club a fine maggio deve avere già allestito le operazioni da fare. Tutti gli allenatori vorrebbero la squadra completa in ritiro, ma questa è un’utopia.  La comunicazione è determinante, le operazioni che vengono fuori le devi chiudere prima. Con una sessione lunghissima diventa una partita a scacchi e per i giocatori diventa un massacro psicologico. La cosa buona è che siccome è un baraccone, quando chiude il mercato passiamo dal litigare a diventare tutti amici”.

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.