Fine conferenza stampa di mister Luciano Spalletti
14,37 – Luciano Spalletti: “Mertens è diventato napoletano perchè ama da sempre questa città. Domani avrà un motivo in più per dimostrare al figlio appena nato di che pasta è fatto e spero che mi presenta il conto delle tante volte che non lo schierato dal primo minuto ed ha i mezzi per ribaltare la gara in qualsiasi momento, oltre che ad incitare la squadra fino alla fine”.
14,35 – Luciano Spalletti: “Lozano? E0 rientrato ieri sera, si è allenato ed è a disposizione per la partita di Bergamo. Su Insigne dico che nel modo di stare con la squadra è sempre sereno e tranquillo. Arriva al campo tra i primi e in allenamento dà sempre tutto. Dispiace che non riesce in campo ad esprimersi al massimo della forma”
14,31 – Luciano Spalletti: “Osimhen? Fare il gioco delle tre carte con i napoletani è davvero dura, forse se si parlava della gara, sarebbe stato meglio. Sul famoso condominio dello scudetto per me restano sempre le famose sette. Domani è chiaro che se vinci lotti per lo scudetto, diversamente si pensa al quarto posto. Sui deferimenti dico che ci pensa il club”.
14,27 – Luciano Spalletti: “Ho visto in questi giorni gli sguardi giusti per questo finale di stagione. Sul sostituto di Di Lorenzo dico che Zanoli si avvicina alle caratteristiche dell’ex Empoli, che rappresenta il prototipo del giocatore moderno. Sull’ex Carpi (Zanoli), dal secondo giorno di allenamento a Dimaro, lo vedo adatto ad una sfida come quella di domani contro l’Atalanta. Malcuit? Ha recuperato, anche se essere come Di Lorenzo è davvero dura”.
14,24 – Luciano Spalletti: “Gasperini? E’ sicuramente tra i tecnici più bravi, visto quanto sta facendo all’Atalanta. Il club orobico ha uno stadio di proprietà molto bello. Noi se stiamo lottando per il vertice è perchè nell’emergenza ce la siamo cavata spesso e ci potremmo riuscire in futuro. L’importante è il non addossarci la responsabilità dell’emergenza e domani affronteremo una squadra che gioca allo stesso modo per tutta la gara. I ragazzi li vedi carichi e come dice Koulibaly siamo tutti napoletani”.
14,20 – Luciano Spalletti: “Per la Nazionale è giusto andare avanti con Roberto Mancini, visto che si è vinto l’Europeo e per i tanti giocatori che ha portato in squadra. Purtroppo siamo indietro, tra stadi e strutture che non sono di proprietà. C’è anche una questione culturale che si vuole ottenere tutto e subito sin dai bambini e per me bisogna farli giocare, magari sbagliare, senza pensare di vincere il tornei vinti”.
14,17 – Luciano Spalletti: “L’Atalanta? Sarà una partita che ti guarda negli occhi, soprattutto se affronti gli orobici. Loro sono una squadra tengono un ritmo alto per tutta la gara. Domani non basterà una giocata, finta o controfinta, ma saranno 95 minuti di sportellate e ribattere colpo su colpo”.
Questo pomeriggio, all’interno della sala stampa del Training Center Konami di Castel Volturno, ci sarà la conferenza stampa di mister Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo parlerà della situazione della squadra, compreso le condizioni fisiche dei calciatori, in vista della sfida contro l’Atalanta. Per la gara contro gli orobici dove gli azzurri cercheranno di uscire con un risultato positivo. Ilnapolionline.com vi aggiornerà in tempo reale.
La Redazione