Fumata grigia per il rinnovo di Meret in azzurro

0

Federico Pastorello ha voluto spiegare la situazione di Meret. Lo ha fatto in maniera apparentemente salomonica. Evitando di scendere nei dettagli, provando a scartare le spine dalle rose. Ma in sostanza ha detto delle cose piuttosto chiare: «La dualità non aiuta», spiega il potente agente. «Ovvio che il rinnovo non dipende solo da questo aspetto, fare il titolare non è importante, serve un progetto sportivo che vada bene ad Alex. Ma c’è un dialogo sereno con il ds Giuntoli, quotidiano: sono ottimista per il nuovo contratto in ogni caso, ma è normale che se rinnovi con il club devi essere contento di farlo anche sotto l’aspetto del progetto, non solo quello economico». Ai primi di settembre c’è stato un incontro a Castel Volturno proprio per gettare le basi al prolungamento fino al 2026. «Pesa il progetto sportivo: se firmi per 5 anni poi puoi rimanerci per 5 anni, sono valutazioni che vanno fatte in modo attento. Questa dualità non aiuta, oggi il tecnico ha a disposizione due portieri molto forti. Non sta a me dire chi è più forte, ma essendo in una posizione del genere dovremo valutare anche le prospettive che saranno conseguenza di questo rinnovo. Però ripeto: siamo estremamente ottimisti». Ovvio che nessun portiere fa i salti di gioia davanti alla prospettiva di un ballottaggio. Spalletti è il terzo tecnico che ha Meret al Napoli: con Ancelotti, Alex ha giocato tutte le gare della Champions, con Gattuso è scivolato dietro nelle gerarchie. Anche quest’anno è partito in pole, poi lo sfortunato infortunio e Ospina che ha rimescolato le carte. Fonte: Il Mattino.

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.