Antonio Corbo: “I problemi del Napoli secondo me sono tre.”

Ed aggiunge: "Purtroppo il Napoli subisce ancora una volta la sindrome di Sarri."

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A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Antonio Corbo, giornalista.

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“Questa squadra è imperfetta perché tanti giocatori sono discontinui. Tranne Llorente, penso che nessuno dei giocatori del Napoli abbiano vinto uno Scudetto in Italia. Serve costanza di rendimento. Il Napoli alterna momenti di grande gioco ma poi, essendo irrisolto, in alcune partite inciampa. I problemi secondo me sono tre. Tra cui il primo è che manca nel Napoli uno che faccia i gol. Come fa il Napoli a pensare di poter arrivare a grandissimi livelli se il bomber della sua squadra è 13° nella classifica dei cannonieri? Non ha un Lukaku o un Immobile.
Troppo severi con il Napoli? Quando c’è da elogiare nessuno viene meno. Anzi, a volte siamo anche troppo generosi. Però alcune partite ti costringono a pensare. Un secondo motivo che va cancellato è questo concetto della cattiveria. Cosa significano la cattiveria e il veleno? Questa letteratura rende barbaro il discorso sul calcio. Bisogna parlare del gioco e dell’imponderabile. Lo stesso Gattuso parla dei tanti tiri in porta ma ieri Provedel non ha fatto delle parate drammatiche. Purtroppo il Napoli subisce ancora una volta la sindrome di Sarri. Lui è stato bravissimo con Mertens falso nueve ma non si può far giocare centravanti Lozano.
Milik? Si è fatto un errore drammatico nella gestione. Qualcuno ha sbagliato, anche De Laurentiis a creare un clima non di affetto e cordialità. Anche Gattuso e Giuntoli hanno sbagliato nella diplomazia intermedia. Chiavelli? Io no vedo mai suoi interventi in pubblico. Quindi ognuno deve prendersi delle responsabilità, lui come De Laurentiis, Giuntoli e Gattuso”.

 

Fonte: Radio Marte

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