La Federcalcio apre alla possibilità di introdurre il VAR “a chiamata”

0

Le polemiche sull’utilizzo del VAR, da parte degli arbitri, ha creato una forte discussione tra gli addetti ai lavori. Motivo per cui in un comunicato la Federcalcio dichiara di essere pronta pronta a sperimentare l’utilizzo del “challenge”, ovvero la chiamata del Var da parte di una squadra. Sul da farsi dovrà esprimersi l‘IFAB (International Football Association Board, organismo composto da membri Fifa e delle 4 federazioni britanniche).

Factory della Comunicazione

A tal proposito la Federcalcio ha inoltrato in via informale alla FIFA la richiesta: “L’Italia è stata uno dei primi paesi al mondo a sperimentare la tecnologia nel calcio. L’adozione del Var da parte dell’Ifab. Infatti, è stata preceduta da un periodo di prova off line nel massimo campionato italiano che ha generato risultati eccezionali. Contribuendo in maniera determinante all’implementazione del protocollo definitivo. Animata dallo stesso desiderio di innovare e con il medesimo spirito di servizio dell’epoca la Figc si è fatta interprete delle richieste pervenute nelle ultime settimane da numerose società di Serie A. Ed ha anticipato informalmente alla FIFA la propria disponibilità a sperimentare l’utilizzo del challenge (la chiamata all’on field review da parte delle squadre), nei tempi e nei modi che l’Ifab eventualmente stabilirà. Continuando il percorso già intrapreso, si possa portare il calcio in una dimensione sempre più vicina ai milioni di appassionati. Senza intaccare l’autorevolezza dell’arbitro bensì fornendogli strumenti concreti di ausilio”.

Si è espresso anche il presidente della Federcalcio Gravina, dando un consiglio alla classe arbitrale: “Intensificare il ricorso all’on field review della Var. Nei casi controversi che rientrano nell’ambito del protocollo internazionale. Per non alimentare polemiche strumentali che intacchino l’immagine del nostro campionato, che si appresta ad entrare nella fase cruciale della stagione”.

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.