Cds Campania – “ALTRO NAPOLI”. C’è di tutto nella vittoria di ieri

Reti, rigori ignorati e concessi, parate strepitose e moduli riveduti e ritoccati

0

Però! E’ quando sembra che sia tutto finito, che non ci siano emozioni, che il calcio sia diventato intrattenimento, che si apre il luna park e si resta con il naso all’insù a gustarsi tutta e per intero Spal-Napoli: un’ora e mezza che spruzza energia da tutti i pori, nella tormenta d’un pomeriggio che con quel diluvio fa anche fashion invernale, da football inglese o giù di li. E dentro c’è quel che la gente vuole: reti, rigori ignorati e concessi, parate strepitose e moduli riveduti e ritoccati, come se si fosse in un laboratorio. E’ calcio frizzante, bollicine che emergono ovunque, e il Napoli se ne va brindando ai suoi 76 punti, inseguendo la soglia degli 80, e lasciando che la Spal alzi il calice egualmente, per l’orgoglio mostrato fino all’ultima goccia d’acqua. Quando il campionato ormai ha esaurito i suoi temi e gli obiettivi sono stati incellophanati, conviene cominciare a lanciarsi nel futuro: Ancelotti ne ha dovuti lasciare sette a casa e Ferrara è l’occasione per rivedere Younes (a sinistra) e verificare la consistenza di Zielinski da sottopunta, alle spalle di Milik, per mischiare i sistemi, industriare Allan da tuttocampista autentico, passare con disinvoltura dal 4-4-1-1 al 4-2-3-1 e godersi un Meret che alla distanza si erge sulla giornata, con quel talento pazzesco che serve per fare la differenza.  Fonte: Cds

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.