ESCLUSIVA – S. Del Corona (dir. Fiorentinanews.it): “Mega offerta del Napoli per Chiesa, i viola però lo considerano incedibile”

Questo pomeriggio allo stadio San Paolo si giocherà la partita Napoli-Fiorentina, match molto atteso per capire il reale valore delle due squadre in campionato dopo la sosta per le nazionali. Con il direttore di fiorentinanews.it Stefano Del Corona, oltre alla partita, anche il momento del calcio femminile e sulla Nations League.

Quest’oggi si gioca la sfida Napoli-Fiorentina allo stadio San Paolo. Per la prima volta i viola sono alla pari con gli azzurri in classifica e con una gara in meno. Sensazioni? “Solo ai punti le due squadre sono alla pari, il Napoli al momento è ancora più forte della Fiorentina, per esperienza e valore dell’organico. E’ chiaro che l’inizio di stagione degli azzurri con Ancelotti non è stato semplice, ci vorrà tempo per la squadra partenopea prima di apprendere gli schemi, ma rimane comunque una compagine forte e può dire la sua anche quest’anno”.

Il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli ha un paio di dubbi di formazione. Edmilson o Gerson e Pjaca-Eysseric. Secondo te quali scelte farà per la sfida contro il Napoli? “Sul primo ballottaggio credo che si andrà per Gerson visto il buon inizio di stagione, oltre che per le sue qualità tecniche. Sono curioso come ho scritto sul sito di vedere all’opera Pjaca, il croato è un calciatore molto valido e potrebbe dare il suo contributo in una gara non semplice come quella contro il Napoli, perciò sarà quello il dubbio di formazione e solo a poche ore sarà risolto”.

Federico Chiesa è l’oggetto del desiderio del Napoli di De Laurentiis. Lo scorso anno ci fu un’offerta ufficiale, tu che vivi l’ambiente anche questa sessione estiva  stato fatto un tentativo? “Anche questo mercato il Napoli ci ha provato per Federico Chiesa, è arrivato ad offrire fino a 50 milioni, ma la Fiorentina lo considera incedibile. E’ certamente un calciatore in ascesa e il suo valore economico è cresciuto a vista d’occhio. Da quello che so se il giocatore dovesse essere ceduto il club azzurro verrebbe messo al corrente, come da accordi tra i due presidenti”.

La Figc ha datto la proroga alla fascia di capitano con il nome di Davide Astori. Cosa pensi di questa notizia per la squadra di Pioli? “Dico che sarebbe stata una delusione infinita per l’intero ambiente viola, togliere un riconoscimento così importante per un ragazzo come Davide. Anzi penso che mettere in ballo questa vicenda mi è sembrata davvero grave, perché era una dedica della squadra ad una persona che ha dato tutto per i colori viola e perciò è un bene per tutti noi, ma anche per il calcio italiano in generale”.

In queste settimane è iniziata la Nations League e si è già visto che alcuni nazionali sono in difficoltà. Cosa pensi della formula di questo torneo? “Posso essere schietto? E’ una competizione che fa schifo, per com’è stata concepita, anzi la considero un vero e proprio aborto. E’ un torneo che penalizza i club ed ha già pprtato diversi infortuni. Purtroppo credo che si poteva ideare il tutto in maniera diversa. Senza contare anche le prestazioni dell’Italia di Mancini, dove hanno fatto due brutte gare e portato al mondo intero una brutta immagine al nostro calcio. In passato certe sfide le avremmo vinte, ora facciamo fatica, perciò siamo molto lontani dal giocarcela alla pari con le migliori squadre”.

Il nostro sito segue anche il calcio femminile e c’è da sottolineare l’importante successo in Champions della Fiorentina. Dove può arrivare in Italia e in Europa l’undici di Cincotta? “A mio avviso è una squadra molto valida, ha giocato molto bene l’altra sera contro il Fortuna Hjorring ed è ad un passo dal passare il turno di Champions, obiettivo minimo in campo internazionale. In Italia a mio avviso sarà un campionato equilibrato, l’ingresso di Milan, Roma e Chievo Verona, possono dare maggior prestigio al movimento. La squadra viola può dire la sua per giocarsela e magari guadagnare i primi posti della classifica com’è successo lo scorso anno. Del resto uno scudetto vinto e una Supercoppa in bacheca fa capire della crescita della società, quindi c’è fiducia”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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