ESCLUSIVA – Paolo Pagliara (costr.): “Il progetto della Giano s.r.l, per ridare agli sportivi la loro casa”

0
Ieri mattina, all’interno dell’Hotel Romeo, si è svolta la presentazione del progetto della Giano s.r.l. per il rifacimento del Complesso Sportivo Arturo Collana, davanti alla carta stampata e non solo. Oltre agli ex calciatori Ciro Ferrara e Fabio Cannavaro, all’ex Rettore dell’Università Parthenope prof. Gennaro Ferrara, era presente anche il costruttore Paolo Pagliara,
socio della giano, intervistato da “ilnapolionline.com”, sul progetto e sulla
vicenda.
Prima di rispondere alle sue domande ci terrei a fare un paio di precisazioni extra a quelle dette ieri mattina all’Hotel Romeo.
La prima è che se la Giustizia è uguale per tutti non comprendiamo perché la Regione Campania ha firmato un contratto a Gennaio 2017 con le associazioni escluse per gravi irregolarità e a Febbraio non ha fatto altrettanto con la Giano.
La seconda: le Universiadi già erano previste quando stavano consegnando le Chiavi alla Ati Cesport, tutti gli accordi successivi, come riportato nella sentenza, non precludono la gestione della Giano, compreso la delibera Aru e l’accordo della Regione con il Comune.
Infine, la terza: ma quando Cuomo (e quindi l’Ati Cesport) hanno firmato il contratto pochi mesi fa era moralmente giusto gestire privatamente una struttura pubblica? La verità è che abbiamo partecipato alla stessa gara e il progetto vincente e regolare è solo il nostro. Prima di fare ulteriori dichiarazioni, invito tutti a leggere gli atti giudiziari e progettuali. Mi auguro che si evitino ulteriori e inutili pressioni nei confronti delle istituzioni attraverso minacce di carattere elettorale, come riportato sulle pagine personali
Facebook.
Ritornando alla mattina di ieri all’Hotel Romeo, per chi non era presente ci potrebbe illustrare il progetto per la ristrutturazione del Collana? “Sarà un progetto che riguarderà solo ed esclusivamente lo

Factory della Comunicazione

sport, smentendo che verranno utilizzati i soldi per altre attività. Investiremo sette milioni, senza soldi pubblici , magari ci saranno sponsor. Riqualificheremo le tribune , la pista d’atletica, il campo da calcio, le palestre e ricostruito il palazzetto dello sport oltre a miglioramento l’efficienza energetica con l’utilizzo di fotovoltaico , il tutto a nostre spese, in attesa di ricevere le chiavi dalla Regione ”
A proposito delle chiavi del Collana, quali saranno i prossimi passaggi su questa vicenda? “Attenderemo i 45 giorni come previsto dalla sentenza del consiglio di stato, dopo di che richiederemo la nomina del commissario ad acta. Abbiamo inviato alla Regione Campania un richiesta ufficiale per un incontro e attendiamo una risposta.”
Infine le vorrei chiedere della situazioni delle varie strutture, perché secondo lei ci sono tutte queste difficoltà nella gestione di impianti importanti in Campania? “Le strutture sportive negli ultimi anni sono state abbandonate e chiuse tanto è vero che le istituzioni per risolvere la questione della gestione si sono rivolte ai privati attraverso la messa a bando degli impianti evitando di fatto di caricare sulla spesa pubblica tutti gli oneri di competenza”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
RIPRODUZIONE RISERVATA ®
Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.