Benevento, c’è anche il patron Vigorito tra i consiglieri della Lega di B

Toccherà a tre “figure rappresentative” individuare i candidati per la presidenza della serie B. Il Consiglio di ieri ha confermato il percorso che era già emerso. Si è trattato solo di scegliere a chi affidare le consultazioni. Ebbene, se ne occuperanno Gabrielli (Cittadella), Gozzi (Entella) e Vigorito (Benevento). Nessuno dei tre è un’espressione forte dei lotitiani o degli anti-lotitiani. Sono sempre rimasti su posizioni moderate, quindi il loro lavoro non dovrebbe subire influenze. Attenzione, però, perché l’altro giorno il presidente della Lazio aveva riunito a Formello alcuni dirigenti cadetti. Evidentemente in vista del Consiglio di ieri e allo lo scopo di riuscire ad orientare le scelte, dopo che la sua corsa alla presidenza è stata stoppata per mancanza del numero legale in occasione dell’Assemblea elettiva dello scorso 25 marzo. Entro fine settimana, Corradino, vicepresidente dei cadetti, si riunirà con i tre “saggi” per fare una sintesi e indicare la nuova data dell’Assemblea elettiva che, a causa del tempo necessario per le consultazioni, non si terrà il 19, ma a fine mese.
PROGRAMMA. Sempre nella giornata di ieri, sono state definite le date e gli orari di play-off e play-out. Per l’ufficializzarle, però, occorrerà l’approvazione dell’Assemblea. L’unica ipotesi trapelata è che le finali per la promozione sarebbero in calendario per il 4 e l’8 giugno. Per il resto, il programma non dovrebbe seguire il percorso standard, perché altrimenti ci sarebbero sovrapposizioni con le finali di Champions e di Europa League. Per concludere, il Consiglio ha anche finalizzato le linee guida per la vendita dei diritti tv per il triennio 2018-2021 e il percorso politico e istituzionale da intraprendere sulla legge 225/2016 relativa alla mutualità di sistema.
DA APPROVARE. Sempre a proposito di linee guida, l’Agcom ha ha avviato un procedimento istruttorio per l’approvazione di quelle della massima categoria, appena rilasciate dall’Assemblea di A con le correzioni richieste dalla stessa Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Il termine di conclusione del procedimento è fissato al 3 giugno (in via Rosellini sono certi che si farà prima), mentre gli operatori della comunicazione hanno 7 giorni di tempo per inviare informazioni e osservazioni scritte in merito al testo della Lega.

Corriere dello Sport