Un cantiere ancora aperto il San Paolo a sei giorni dalla sfida Real. Ma i segni di questo primissimo restyling dell’impianto di Fuorigrotta iniziano a vedersi, anche se a 4 giorni dalla gara con l’Atalanta è ancora sporchissimo. Il San Paolo ha un fascino fané, è appassito, sfiorito, conserva una bellezza sciupata dal tempo. Una decadenza alla quale va posto subitissimo un freno. Il Comune, giova ricordarlo, ha contratto un mutuo da 25 milioni con il Credito sportivo per questi lavori, ma per il momento non ci sono schiarite tra Aurelio De Laurentiis e Palazzo San Giacomo. I lavori li ha illustrati l’assessore allo Sport Ciro Borriello durante un sopralluogo. Spicca subito la tribuna stampa rigorosamente in colore azzurro Napoli per chi dovrà raccontare la partita; gli spogliatoi, quelli degli ospiti, hanno subito un robusto maquillage, ci sono nuove attrezzature e armadietti e tutto sa di pulito e di nuovo. Dai pavimenti agli infissi. Nello stanzone in cui andranno gli spagnoli sarà apposto anche un pannello con una veduta della città con sotto scritto «Benvenuti a Napoli». Per il resto, è stato rifatto l’impianto antincendio, nuovi bagni, per il momento solo per la tribuna autorità sempre per quello che riguarda le e tra le novità c’è da segnalare quella dell’accesso al campo da gioco delle squadre che non sarà più dalla curva B ma dal lato della tribuna Posillipo. A partire dalla prossima stagione agonistica. Nella sostanza, è stato fatto il minimo indispensabile per ospitare un gara di livello internazionale e dunque per ottenere i necessari nulla osta dalla Uefa. (Il Mattino)
