Bari-Salernitana 2-0, Mister Bollini: “Noi poco fortunati”

Comincia con una sconfitta l’avventura di Alberto Bollini sulla panchina della Salernitana. Un risultato che però penalizza la sua squadra al di là dei meriti del Bari. «Avevo chiesto una prestazione propositiva – esordisce il neo tecnico granata – e da questo punto di vista non ho nulla da rimproverare alla squadra». Una sconfitta maturata anche per gli episodi che si sono accaniti contro la sua squadra. «Indubbiamente non siamo stati fortunati. Abbiamo colpito due pali con Rosina ed il Bari ha concretizzato la sua vittoria sugli sviluppi di palle inattive. Situazioni che ci hanno tagliato le gambe».
IL RIGORE E c’è anche un rigore non assegnato dall’arbitro per quel fallo di mano di Basha che poteva riaprire la partita. Bollini recrimina. «L’occasione ci ha penalizzati. La mancata assegnazione del rigore e la conseguente espulsione di Basha ci poteva mettere in condizione di rimettere in piedi il risultato». In duemila a sostenere la squadra. «Mi dispiace per i nostri sostenitori. Sugli spalti, sia i baresi che i salernitani hanno trasmesso un messaggio molto positivo».
TUIA Non solo Bollini. A recriminare sul risultato anche i calciatori. Dice Alessandro Tuia. «Aver subito due gol su palla inattiva non ci rende ovviamente felici. Una lacuna che dobbiamo colmare». E poi l’episodio del rigore. «Altro rammarico della giornata. Secondo il mio parere il rigore era netto. Peccato. Ma dobbiamo considerare anche che con Rosina abbiamo colpito un palo e una traversa. Più sfortunati di così».
IL GRANDE EX Rosina ci teneva a fare il massimo contro la sua ex squadra e contro i suoi ex tifosi che comunque lo hanno applaudito. Di suo ci ha provato in tutti i modi. Un palo, un tiro deviato sulla traversa da Micai sono la testimonianza del suo impegno e della sua voglia di segnare. Anche la squadra non ha demeritato sviluppando molte occasioni da gol. Questa Salernitana può giustamente recriminare. «Il risultato ci ha penalizzato fortemente. Certamente non meritavamo di perdere. Dobbiamo ripartire dalla convinzione che possiamo risalire. Ultimamente ci sta girando tutto storto, ma il gruppo è unito. Ora dobbiamo seguire le indicazioni di Bollini e rimetterci in corsa pensando alla prossima partita contro il Frosinone».

Corriere dello Sport