[LIGA] El Clásico: Real Madrid-Barcellona mai una partita come le altre

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Il 21 Novembre alle ore 18:15, precisamente questo Sabato, si giocherà al Santiago Bernabeu la madre di tutte le partite, quella che è definita dai media di tutto il mondo “El Clásico”, per la sua naturale tradizione calcistica che tiene incollati tifosi del calcio mondiale alla tv e a scommettere sulla potenziale vincitrice del match. Insomma, chi non ci scommette si gode la sfida immerso nel tiki taka di Ronaldo e compagni da una parte e il fantasista Messi dall’altra. Sfida tra campioni. Sfida dei campioni.

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Si tratta ovviamente di punti in classifica, tutte e due i club sono in vetta e se per gli uomini di Benitez non sarà una sfida facile, stesso discorso vale per i blaugrana. Il clima nello spogliatoio non è dei migliori per Benitez visto di malocchio dal leader Ronaldo, si parla infatti già di un possibile sostituto in panchina (fonti sicure riportate dai media spagnoli vogliono Zidane come prossimo allenatore dei galattici). Nonostante l’ambiente poco sereno si organizza la sfida più sentita a suon di preparazione atletica, schemi e moduli da provare. Molti sono i dubbi che tengono sulle spine i tifosi a partire proprio dallo schieramento in campo dei padroni di casa. Benitez ritrova Navas, Marcelo e Carvajal, molto probabilmente dovrebbero esserci anche Sergio Ramos e Benzema non in perfetta forma fisica. A centrocampo pronto il terzetto Modric-Kross-James. L’attacco, manco a dirlo, sarà affidato a CR7 e Bale. Da questo quadro emerge quanto Ronaldo e compagni siano voluti essere tutti presenti nonostante piccoli intoppi fisici, la squadra di Benitez è pronta a giocarsela sul campo ancora una volta. C’è da dire che nonostante la formazione che scenderà in campo sarà quella titolare, dall’altra parte bisognerà temere i catalani. Gli uomini di Luis Enrique vogliono portarsi avanti e creare un vero e proprio distacco in classifica, attualmente sono al timone della Liga con 27 punti, dietro solo il Real a 24. I catalani vogliono proprio vincerla a tutti i costi questa sfida e gettare gli eterni rivali nello sconforto agonistico. Per il ct Enrique ci sarà da valutare qualcosina solo in attacco: ci preme infatti ricordare che il recupero di Messi è andato a buon fine. Nel Clásico, il bomber numero 10 non ha avuto alcuna voglia di restarsene in tribuna, cosicché si è pensato bene di convocarlo. Ebbene sì, Lionel Messi ci sarà. Molto probabilmente partirà dalla panchina per subentrare forse nella ripresa e dare modo ad un Neymar, reduce da 180 minuti giocati con la Nazionale brasiliana, di recuperare un pò di fiato. C’e da ricordare quanto la coppia formata proprio da Suarez-Neymar non abbia fatto sentire molto la mancanza de “la Pulce” incantano i propri tifosi con giocate e goal straordinari: sono state 20 le reti mandate a segno da entrambi in assenza del leader storico argentino.

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Allora cari tifosi, manca davvero poco al fischio di questo attesissimo match. Il campionato è ancora lungo, ma la supremazia la si può già stabilire da questi delicati incontri. Se negli ultimi 20 anni il Barca ha espugnato il Santiago Bernabeu per ben 10 volte, Sabato staremo a vedere chi dei due la spunterà.
Che vinca il migliore!
A cura di Emma Caterino

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