ESCLUSIVA – Gianluca Grava (resp. Sett. Giov. Napoli): “I miei anni in azzurro con un episodio in particolare. Il vivaio partenopeo è costantemente in crescita. Vi parlo di Hysaj”

Ieri sera, durante la presentazione del libro “Napoli 10 e lode” della Gianmarino Editore, al Good Fellas, al Vomero, erano presenti sul palco diversi personaggi del mondo Napoli. L’ex portiere e attualmente allenatore dell’Avellino Primavera Gennaro Iezzo, il responsabile del settore giovanile del Napoli Gianluca Grava, Vittorio Raio, il collega di “Repubblica” Pasquale Tina, Silver Mele inviato per Sportitalia e a fare da moderatore c’era Carlo Zazzera. Ilanpolionline.com ha intervistato a fine serata il responsabile del vivaio partenopeo Gianluca Grava sulla rinascita della società azzurra e sul momento dell’undici di Sarri.

Nel decennio del Napoli, si è spesso utilizzata la frase dalla serie C alla Champions, si è fatto anche il suo nome inerente alla risalita del club azzurro. Come ci sente nell’aver contribuito alla scalata verso le vette del calcio italiano e non solo della società di De Laurentiis? “Sono fiero di aver contribuito alla rinascita del Napoli, il club del presidente De Laurentiis ha fatto un balzo importante in questi anni ed ora è una società molto ambiziosa. Sin da bambino sognavo di giocare con questi colori e credo di aver dato sempre il massimo per il Napoli”.

Quando si parla di lei a livello calcistico, due sono gli episodi stampati nella mente dei tifosi, il salvataggio sulla linea contro il Lecce e la marcatura nei confronti di Ronaldinho, quale di questi due gare ricorda con più piacere? “Le potrei dire che qualsiasi partita che ho giocato con la casacca azzurra ha sempre per me un ricordo indelebile, sicuramente questi due episodi sono davvero unici, perché hanno portato punti e gioia ai tifosi, ma non dimentico anche la festa promozione in serie A conquistata a “Marassi” contro il Genoa e quindi sono felice di aver contribuito alla scalata del Napoli”

A proposito del settore giovanile, in questi tre anni i risultati non sono mancati. Dagli ottavi in Youth League con la Primavera alle fasi finali con i Giovanissimi, dove può arrivare il settore giovanile azzurro in futuro? “Sicuramente stiamo facendo un lavoro importante, il nostro obiettivo come lei ben sa è di portare quanti più ragazzi possibili in prima squadra, poi è chiaro che se arrivano le vittorie è un di più per noi del settore che contribuiamo alla loro crescita. Sono ottimista sul vivaio partenopeo e anche quest’anno sono certo che ci leveremo le nostre soddisfazioni”.

In conclusione le vorrei chiedere di Hysaj, un calciatore arrivato in punta di piedi in azzurro e che si sta conquistando la fiducia dell’ambiente. Cosa ne pensa del terzino? “Il ragazzo albanese sicuramente sta giocando bene grazie anche a mister Sarri che lo conosce sin dai tempi di Empoli e le sue prestazioni sono sempre molto positive. Per me non è una sorpresa il suo rendimento lo conosco sin dai tempi che militava in Toscana quando era in serie B e sono convinto che crescerà come rendimento anche nei prossimi mesi”

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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