Bisogna essere onesti: dopo la figuraccia rimediata col Liverpool, che aveva spinto tantissimi tifosi del Napoli a prendere d’assalto il sito internet di Capodichino non tanto per prenotarsi una bella vacanza consolatoria all’estero quanto per controllare attentamente in entrata e in uscita tutti i voli previsti dall’Uruguay, la partita in programma ieri col Borussia Dortmund, pur essendo una semplice amichevole estiva, sembrava già una finale. Tutti i riflettori erano puntati su Carlo Ancelotti che da uomo pragmatico quale è per prima cosa, per rassicurare un poco tutto l’ambiente, si è tolto la giacca e si è messo la tuta e poi, avrà pensato, «Ah sì? Qua a Napoli voi così reagite alle sconfitte nelle amichevoli estive? E allora io vi faccio catenaccio e contropiede e vafancul». E ha funzionato.
