Trecento milioni solo da 6 calciatori, tutte le plusvalenze di Aurelio
L’affare più significativo in uscita è stato rappresentato dal passaggio di Higuain alla Juve, che nell’estate di nove anni fa versò la clausola di 90 milioni. De Laurentiis ne ha fissata una per Osimhen (attualmente è di 75) valida all’estero, dunque libera sarebbe la trattativa con un club italiano. Prima di Kvara, al Psg erano stati trasferiti Lavezzi nel 2012 (30 milioni), Cavani nel 2013 (64,5) e Fabian Ruiz nel 2022 (22,5).
Di rilievo anche la cessione di Jorginho, il regista del Napoli di Sarri: seguì il Maestro al Chelsea nel 2018, consentendo a De Laurentiis di incassare 57 milioni. Nell’estate di tre anni fa, oltre a Fabian, era partito – direzione Chelsea – Koulibaly, uno dei calciatori azzurri più amati dai tifosi: 42 milioni il corrispettivo pagato. Kalidou realizzò il sogno di giocare in Premier League, però poi non seppe resistere all’offerta dell’Al-Hilal (stipendio da 35 milioni annui) e dopo dodici mesi era già in Arabia Saudita. D’altra parte, anche Kim, protagonista del terzo scudetto, preparò le valigie direzione Monaco di Baviera dopo un solo campionato a Napoli: nelle casse del club azzurro 50 milioni, poi male reinvestiti sul mercato 2023.
Cedere giocatori di valore, anche se a prezzi elevati, potrebbe non essere particolarmente complicato. I veri “colpi” sono stati quelli per gli attaccanti Inglese, neo acquisto della Salernitana, e Vinicius. Senza aver giocato un solo minuto nel Napoli, il primo fu venduto a 22 milioni (era stato pagato 11) e l’altro a 17 (4).
Fonte: Il Mattino