TESTA A TESTA
Il Napoli fa eccezione: dalla Premier compra. Un anno fa ha fatto spese a quattro mani pescando Lukaku (30 milioni al Chelsea), McTominay (28 milioni al Manchester United), Gilmour (20 milioni dl Brighton). E qualche tempo fa anche Anguissa (dal Fulham). Ha continuato quest’anno, vincendo l’asta (perché lo voleva mezza Europa e la solita Saudi Arabia) per De Bruyne. Non stupisce se il Sun racconta della lunga chiacchierata del belga con Jack Grealish, 29enne nazionale inglese, il cui futuro è segnato, visto che è stato escluso da Pep Guardiola nel Mondiale in Usa. Il punto è che adesso guadagna 17 milioni di euro ed è complicato trovare una via di mezzo visto il tetto d’ingaggio degli azzurri. Ma il punto è un altro: Napoli non è come il resto della serie A. Sta diventando, grazie a De Laurentiis, punto di arrivo anche per gli assi della Premier. Delle trattative in piedi con il Liverpool si sa tutto: Darwin Nunez e Federico Chiesa sono nell’orbita del ds Manna, in attesa del segnale per provare a chiudere le operazioni. Senza dimenticare le call con Jadon Sancho di ritorno al Manchester United dopo il prestito al Chelsea. A gennaio, solo il rilancio all’ultimo istante dei familiari dell’argentino Garnacho ha impedito il suo trasferimento dal Manchester United al Napoli. Perché con gli inglesi l’accordo (sui 60 milioni) era stato raggiunto. Fonte Il Mattino.