Sarà un 4-4-2 “plastico”, scrive il CdS. E non solo per battere il Torino, ma per qualcosa di più, molto di più. E ancora una volta in emergenza. Una storia che diventa sempre più intrigante. “Un po’ come la formazione che Conte ha studiato con attenzione da martedì a ieri: rispetto al 4-3-3 di Monza ci saranno due novità dal primo minuto ma si cambierà anche il sistema, con il rilancio di Raspadori al fianco di Lukaku e con McTominay più largo a sinistra di una sorta di 4-4-2 molto duttile; tendente all’occorrenza al 3-5-2. Ma sia chiaro: la fase di studio non è mica finita. Strano ma vero. Ma Buongiorno: come da copione ha recuperato e andrà come minimo in panchina. A un certo punto, infatti, è venuta fuori anche l’ipotesi di rivederlo a sorpresa dall’inizio dopo tre giornate d’assenza – Bologna, Empoli, Monza – a causa di una tendinopatia all’adduttore lungo della coscia destra. Difficile. Non impossibile ma difficile: le ultime verifiche sono in programma oggi a Castel Volturno, in occasione della rifinitura che precederà il ritiro. L’anticamera di una giornata lunghissima: sette ore mezzo, 450 minuti da scudetto, dalle 15 alle 22.30, da Inter-Roma a Napoli-Torino, da San Siro al Maradona. Sold out per la dodicesima volta, la settima consecutiva.”