Napoli è tornata agli anni ’80, voglia di scudetto e biglietti introvabili
In sei minuti, Napoli è tornata agli anni Ottanta. È successo tutto domenica sera, tra il gol di Pedro e quella corsa sfrenata sotto la Curva Sud. Con mezza Tribuna Monte Mario che ha perso i freni inibitori. Potenza della inesauribile forza migratoria della città. I sei minuti che hanno annullato anni e anni di freddezze, contestazioni, discussioni sulla metamorfosi del pubblico di Napoli che da tempo è la controfigura della leggendaria tifoseria che fu. Al confronto, la pallida Milano oggi è torcida. Sia nerazzurra sia rossonera. Ma quei sei minuti sono stati il ritorno al futuro. Napoli si è risvegliata con i tifosi in fila per un biglietto di Napoli-Milan. Scene anni Ottanta quando immancabilmente – a Napoli anche la narrazione è immutabile – i servizi della Rai si aprivano con le interviste ai bagarini che vendevano a prezzi stellari gli ultimi biglietti delle sfide scudetto. Il sottotesto retorico era il solito: il napoletano non ha i soldi per mangiare ma per il Napoli si indebiterebbe. M. Gallo (Cds)