Generazione di Fenomeni: Liga, Premier, Bundes e Ligue 1 non scherzano

0

STELLINE D’EUROPA

Factory della Comunicazione

I migliori giovani fenomeni – purtroppo – non sono tutti dalle nostre parti. Basti pensare alla Liga spagnola e alla rivalità dei baby assi di Barcellona e Real Madrid. Da una parte Ansu Fatì (spagnolo, classe 2002, una decina di record di precocità già infranti) e dall’altra Rodrygo Goes, il brasiliano che a Madrid tutti indicano già come l’erede di Neymar nella Seleçao del prossimo decennio.

In Premier c’è Ancelotti che si gode fisico e tecnica da sballo di Calvert Lewin, attaccante dell’Everton di 23 anni che ha già messo a referto 4 gol nelle prime 2 giornate di campionato. Proveranno a fargli concorrenza Greenwood dello United e Saka dell’Arsenal. Attaccanti pure loro, appena 19 anni a testa.

La Bundesliga tedesca ha due nuovi enfat prodige ed entrambi giocano del Borussia Dortmund. Sì, proprio la squadra che può schierare al centro dell’attacco il norvegese Haaland (20 anni e già tra i migliori bomber del mondo), ha pescato dal cilindro Reyna e Bellingham. Il primo, americano con passaporto portoghese, è del 2002 e nell’ultimo week-end ha segnato il suo primo gol stagionale, su assist proprio dell’altro baby talento della squadra allenata da Favre. Bellingham ha un anno in meno ed è già nel cuore dei tifosi del Dortmund e della nazionale inglese.

Anche la Francia ha i suoi gioielli. Perché al netto del campione del mondo Mbappé (che è sempre un classe 1998). Incantano il 22enne Aouar, coetaneo dell’attaccante del Psg e già decisivo in Champions con la maglia del Lione (per informazioni chiedete alla Juventus di Sarri). E il 17nne Camavinga, talento purissimo che dirige il centrocampo del Rennes con l’esperienza e la classe di un veterano. Nessuno di loro ha paura, altrimenti non sarebbero lì. E una cosa è certa: da oggi ai prossimi 10 anni sentiremo ancora parlare (bene) di loro. Fonte: Il Mattino

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.