IL RUOLO
Fabian Ruiz è tante cose messe assieme, è un mediano davanti alla difesa che ha i tempi anche del regista moderno, è una mezzala che va dentro e si inserisce e segna (sette reti nella sua prima stagione partenopea, infarcita anche da una influenza pericolosa che gli ha sottratto tempo e anche partite) e per Ancelotti è anche altro ancora: nel caso, un esterno di centrocampo da lasciar scivolare tra le linee e semmai anche un trequartista, un «sottopunta», da sistemare alle spalle del centravanti. Fabian Ruiz è, principalmente, un investimento tecnico e però anche economico (trenta milioni di clausola rescissoria pagata un anno fa), che vale una fortuna in chiave calcistica e finanziaria, perché dentro di sé ha il DNA evidente di un uomo che nella sua «diversità» può arricchirti e spalancarti a qualsiasi fantasiosa immaginazione.
Fonte: CdS