Liga: Nel 2-2 contro il Villarreal fa il suo esordio Luca Zidane, mentre il Siviglia vede l’Europa!

Il classe 1998 esordisce all'Estadio de la Ceramica nel pareggio tra Blancos e Submarino Amarillo

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Sabato 19 maggio ore 13:00

Factory della Comunicazione

Celta Vigo-Levante      4-2 Rachina (L) 12′, M. Gomez (C) 29′ 63′, Aspas (C) 41′ 48′, Morales (L) 74′

Ore 16:15

Leganés-Betis                 3-2 Campbell (B) 20′, Siovas (L) 28′, Naranjo (L) 64′, Sanabria (B) 76′, Amrabat (L) 79′

Ore 18:30

Las Palmas-Girona        1-2 Stuani (G) 5′ 43′, Calleri (L) 14′

Malaga-Getafe                 0-1 Remy (G) 73′

Siviglia-Alavés                 1-0 Ben Yedder (S) 28′

Ore 20:45

Villarreal-Real Madrid 2-2 Bale (R) 11′, Ronaldo (R) 32′, R. Martinez (V) 70′, Castillejo (V) 85′

 

Celta Vigo-Levante. I galiziani vogliono chiudere la stagione al Balaìdos con una prova convincente davanti i propri tifosi, i valenciani dopo la vittoria pirotecnica per 5-4 contro il Barcellona proveranno a sbancare anche lo stadio del Celta. Gli ospiti partono subito all’attacco e al 12′ sbloccano il match con Ruben Rochina che dopo aver controllato palla al limite si gira e col mancino manda la sfera sotto l’incrocio segnando una rete strepitosa, dopo il goal subito il Celta prova a riorganizzarsi mantenendo il possesso palla alla ricerca del pareggio e al 29′ a seguito di un’azione personale di Iago Aspas la sfera arriva nell’area piccola a Maxi Gomez che non può sbagliare siglando l’1-1. Cotinua ad attaccare la formazione di casa e al 34′ Jozabed lascia partire un siluro col destro che Koke disinnesca con un super intervento, il forcing galiziano da i suoi rutti al 41′ quando Iago Aspas raddoppia le marcature con un tocco sotto misura dopo il perfetto assist nell’area piccola di Jozabed chiudendo la prima frazione sul 2-1 Celta. Nel secondo tempo i padroni di casa calano il tris con la doppietta di Iago Aspas che in spaccata sfrutta a pieno l’assist di Maxi Gomez per il 3-1 Celta, la gara è molto intensa con i padroni di casa perennemente in attacco e al 61′ Aspas sfiora la tripletta con un sinistro a giro alto di pochissimo. Passano 2 minuti e sugli sviluppi di un angolo Maxi Gomez sovrasta tutti in area e con una precisa incornata fa 4-1, il Levante prova a reagire e al 74′ Morales si fionda su un pallone vagante in area e col piatto destro incrocia alla perfezione per il 4-2. Nel finale il Celta fa girare palla fino al triplice fischio dell’arbitro che sancisce la vittoria del Celta Vigo che chiude la stagione a 49 punti.

Leganés-Betis. I madrileni al Butarque cercano i 3 punti per festeggiare la fine della stagione con la propria gente, mentre gli andalusi dopo aver già conquistato aritmeticamente la qualificazione diretta in Europa League proveranno a chiudere al meglio il campionato. In avvio entrambe le squadre provano gestire il possesso palla alla ricerca del pertugio giusto ma per il momento entrambe le difese concedono pochissimo, al primo affondo pericoloso il match si sblocca con Joel Cambell che al 20′ senza pensarci raccoglie un pallone vagante in area e di prima intenzione fredda Serantes per il vantaggio andaluso. Passano 3 minuti e il Leganés resta anche in 10 uomini per l’espulsione di Diego Rico che dopo aver ricevuto il giallo qualche secondo prima protesta troppo veementemente meritando il secondo cartellino, al 29′ però il Lega riesce a pareggiare il match con Siovas che ben posizionato in area di testa batte Pedro Lopez per l’1-1. Al 41′ Guerrero ci prova dai 20 metri ma il tiro della punte dei pepineros sorvola di poco la traversa, nel finale di gara non succede altro così si va negli spogliatoi sull’1-1. Nella seconda frazione Guerrero riesce ad andare in goal ma il vantaggio madrileno viene annullato al 57′ per una posizione di offside, continua il forcing del Leganés e al 64′ Guerrero serve Naranjo in area e il numero 18 non si lascia pregare per il 2-1 pepinero. La gara è apertissima e al 76′ Sanabria si fionda su un pallone vagante e id testa beffa Serantes in uscita, passano appena 3 minuti e Amrabat con un tiro leggermente deviato riporta avanti il Lega fissando il punteggio sul 3-2. Nel finale non arriva il pareggio del Betis nonostante l’uomo in più così il match termina con la vittoria dei padroni di casa

Las Palmas-Girona. I padroni di casa retrocessi da tempo cercano i 3 punti per salutare con una vittoria i propri tifosi, i catalani però dopo l’ottimo campionato disputato chiudono in trasferta la stagione sperando in una vittoria. Passano appena 5 minuti e Christian Stuani sblocca subito il match in favore degli ospiti con un pregevole colpo di testa dall’interno dell’area dopo l’azione solitaria di Portu sulla destra, al 13′ però il direttore di gara assegna un calcio di rigore in favore degli amarillos per un fallo di Pere Pons. Prende la rincorsa dagli undici metri Jonathan Calleri che pareggia i conti con un tiro forte e centrale. Al 20′ Halilovic cerca il raddoppio per il Las Palmas con un tiro dal limite che costringe all’intervento Bono, passano 3 minuti e Portu sciupa una ghiotta opportunità mandando a lato dal limite dell’area piccola. Al 34′ è il turno di Momo ma anche il giocatore di casa difetta in precisione con la sfera larga di un niente, nel finale di tempo arriva la doppietta di Stuani che riporta avanti il Girona con una girata in area che indirizza la sfera nell’angolino basso chiudendo il primo tempo sul 2-1 per i catalani . Nella seconda frazione ci riprova Alen Halilovic con un bel mancino dai 20 metri ma Bono si distende e blocca la sfera al 49′, il Girona prova ad amministrare il vantaggio e al 69′ sfiora il tris con Lozano che dal limite ci prova con una rasoiata parata in tuffo da Chichizola. Al 75′ Halilovic dopo un ottimo scambio con un compagno libera il destro mancando di poco la porta, all’81’ i padroni di casa sfiorano il pareggio con Exposito Hernandez che di prima intenzione calcia sul fondo di un niente. Nel finale non arriva il pareggio degli amarillos col Girona che sale a 51 punti chiudendo nel migliore dei modi una stagione straordinaria per i catalani.

Malaga-Getafe. Gli andalusi a La Rosaleda nonostante siano già in Segunda Divisiòn cercano la vittoria per salutare al meglio i propri tifosi, mentre i madrileni proveranno a sbancare lo stadio del Malaga per agganciare il Siviglia sperando in una sconfitta degli andalusi. Gara molto equilibrata sin dai primi minuti con entrambe le formazioni ben messe in campo e all’11’ Angel sovrasta tutti di testa in area e con un colpo di testa sfiora il vantaggio madrileno, al 22′ replica il Malaga con Diego Rolan che da distanza ravvicinata spreca tutto calciando tra le braccia di Prieto. La partita è molto vivace con continue azioni in velocità ma per il momento nessuna delle due squadre riesce a trovare lo spiraglio giusto, nel finale di tempo il match non si sblocca col duplice fischio del direttore di gara che manda le squadre negli spogliatoi sullo 0-0. Nella ripresa il primo pericolo arriva al 58′ col tiro dalla media distanza Lestienne che impegna Guaita, al 67′ continua ad attaccare il Malaga ancora con Maxime Lestienne che al volo cerca l’angolino col pallone largo per una questione di centimetri. Nel finale non arriva il pareggio degli andalusi così al triplice fischio dell’arbitro il Getafe conquista i 3 punti salendo a 55 punti a sole 3 lunghezze dai preliminari di Europa League.

Siviglia-Alavés. I padroni di casa al Sanchez Pizjuàn cercano i 3 punti per blindare i preliminari di Europa League, mentre gli ospiti cercano il sorpasso sulle rivali dopo l’ottima stagione disputata. I padroni di casa provano a fare la partita e al 6′ Ramirez dopo ave trovato spazio in area calcia di potenza col pallone a lato di pochissimo, al 14′ replica l’Alavés con Sobrino che dopo aver dribblato due difensori avversari in area cerca l’angolino ma Soria con un intervento provvidenziale sventa la minaccia. Col passare dei minuti il Siviglia alza sensibilmente il proprio baricentro e al 28′ il solito Ben Yedder ben appostato in area sblocca il match col piatto sinistro dopo l’incursione in area di Franco Vazquez, al 39′ ancora Vazquez pericoloso con un missile terra-aria dalla media distanza che costringe Pacheco al volo plastico per evitare il raddoppio andaluso. Nel finale di tempo non arriva il pareggio dell’Alavés così si va a riposo col Siviglia avanti nel punteggio. Nel secondo tempo Nolito si smarca in area e sul traversone di un compagno cerca il goal con un siluro al volo che termina a lato sulla destra al 56′, al 68′ Vazquez salta due avversari in velocità e arrivato al limite cerca il gran goal sotto al sette ma la sfera sorvola l’incrocio di pochissimo. Al 72′ l’Alavés cerca il pareggio col colpo di testa di Ibai sugli sviluppi di un corner ma Soria fa sua la sfera con un colpo di reni, all’85’ Franco Vazquez raddoppia le marcature con un bel tiro dall’interno dell’area ma il guardalinee alza la bandierina così la rete viene annullata. Nel finale di gara gli andalusi gestiscono la sfera chiudendo il campionato a 58 punti conquistando i preliminari di Europa League.

Villarreal-Real Madrid. Il Sottomarino Giallo proverà a replicare la vittoria dell’andata del Bernabeu grazie a Pablo Fornals con la spinta dei propri tifosi, le merengues però intendono chiudere la stagione con una vittoria per vendicare la sconfitta dell’andata con Ronaldo e Bale di punta e Isco sulla trequarti per preparare al meglio la finale di Kiev con l’unica eccezione dell’esordio in Liga di Luca Zidane al posto di Keylor Navas tra i pali. Il primo brivido arriva al 3′ con Unal lanciato in contropiede ma l’attaccante di casa incrocia col destro mandando la sfera sul fondo, passano 2 minuti e replica il Real col destro a giro di Toni Kroos ma Andres Fernandez in tuffo concede un angolo. In questa fase le merengues schiacciano il Submarino Amarillo e all’11 Gareth Bale riceve palla al limite e col destro sblocca il match, dopo il goal subito il Villarreal prova a riordinare le idee e al 30′ Pablo Fornals incrocia col mancino dai 20 metri sfiorando il palo a portiere battuto. Passano 2 minuti e Cristiano Ronaldo raddoppia le marcature con un colpo di testa dopo un terzo tempo eccezionale sul cross con l’esterno sinistro di Marcelo, al 40′ Toni Kroos prova a fare tutto da solo e cerca il sette col destro da fuori ma Fernandez respinge in volo chiudendo il primo tempo sul 2-0 per i blancos. Nella ripresa Sansone ci prova direttamente su punizione ma Luca Zidane in tuffo salva i suoi al 49′, al 60′ ancora pericoloso il Sottomarino Giallo su punizione ma stavolta con Unal che supera la barriera facendo la barba al palo. E’ sempre la squadra di casa che attacca mentre i blancos ripartono in contropiede e al 67′ Unal di testa colpisce a botta sicura ma Sergio Ramos sulla linea id porta sventa la minaccia, il forcing dei padroni di casa da i suoi frutti al 71′ con la splendida rete di Roger Martinez che col destro a giro toglie le ragnatele sotto al sette accorciando le distanze. All’85’ Samu Castillejo sbuca alle spalle di tutti in posizione regolare e dopo aver superato Luca Zidane in uscita a porta vuota fa 2-2, al 91′ Benzema lascia partire un destro a giro molto potente che costringe Fernandez alla super parata in tuffo. Passano 2 minuti e Lucas Vazquez al volo col mancino a botta sicura sciupa l’opportunità del vantaggio, dopo 5 minuti di recupero arriva il fischio finale che chiude il match in perfetta parità.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno

Barcellona 90Atletico Madrid 78-Real Madrid 76-Valencia 70-Villarreal 61-Betis 60-Siviglia 58-Getafe 55-Girona 51-Eibar 50Real Sociedad 49-Celta Vigo 49-Alavés 47-Espanyol 46-Levante 46-Athletic Bilbao 43-Leganés 43-Deportivo La Coruna 29-Las Palmas 22-Malaga 20

A cura di Emilio Quintieri

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