[Foto] – Crozza-Benatia, sarebbe il caso di fermarsi…magari no a Vinovo!

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La satira è spesso sarcasmo e non sempre è gradita ai destinatari, ma fa parte del gioco e, se sei un personaggio pubblico e sei “il protagonista” del momento, ci finisci dentro. Che ti piaccia o no. Maurizio Crozza, in Italia, adesso, è il “satiro” per eccellenza e, nei suoi monologhi, era quasi impossibile che non ci finisse Real Madrid – Juventus, quella che ormai sembra la partita infinita. Quella del dopo gara, però! Le parole di Buffon, dette e ripetute con convinzione, i gesti di Chiellini, le considerazioni molto pungenti del presidente Agnelli, un continuo. Ora tocca a Benatia. Il fallo da rigore, che piaccia o non piaccia, giusto o non giusto, con var o senza var, è stato assegnato. Ed il fallo lo ha commesso il difensore bianconero. Volontario, non volontario, quantomeno ingenuo, cambia poco. Fa parte del gioco. Un rigore contro fa parte del gioco. Ma qualcuno, forse, non sa giocare.  Venerdì sera, durante la sua trasmissione, il comico Maurizio Crozza era intervenuto sull’ argomento e si era soffermato sulle dichiarazioni proprio di Benatia: il giocatore aveva definito quel rigore “uno stupro”. Un po’ pesante come paragone, senza dubbio, quantomeno fortemente inopportuno. Ed il comico lo aveva sottolineato. A suo modo. Con la satira che, per definizione, è sempre feroce. Ma l’ intervento satirico non deve essere piaciuto molto a Benatia che lunedì sera, attraverso il suo profilo instagram, ha invitato Crozza a Vinovo. Invito condito da minacce. Sarebbe davvero il caso di fermarsi. Il limite è stato di gran lunga superato. Da troppo. E non c’è nessuno che ride, davvero.

Factory della Comunicazione

a cura di Gabriella Calabrese

 

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