Liga: Il Barcellona soffre per 45 minuti ma ci pensa Paulinho

Il neo acquisto del Barça risolve la contesa con la rete decisiva all'84'

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Sabato 16 settembre ore 13:00

Factory della Comunicazione

Levante-Valencia                  1-1 Rodrigo (V) 31’, Bardhi (L) 41’

 

Ore 16:15

Getafe-Barcellona                 1-2 Shibasaki (G) 39’, Denis Suarez (B) 62’, Paulinho (B) 84’

 

Ore 18:30

Betis-Deportivo La Coruna 2-1 Joaquin (B) 14’ 76’, Cartabia (D) 23’

 

Ore 20:45

Atletico Madrid-Malaga       1-0 Griezmann (A) 61’

 

 

Levante-Valencia. Entrambe le squadre si trovano a 5 punti in classifica con i padroni di casa che vogliono far valere il fattore campo mentre gli ospiti dopo aver imposto il pari a Zidane e Simeone cercano altre “vittime”. La gara è molto equilibrata col primo tentativo che arriva al 7’ con Soler che viene fermato prima di poter calciare in porta da un difensore avversario, al 10’ Alegria cerca un compagno sul secondo palo ma nessuno riesce ad arrivare puntuale sul cross. Al 21’ Jose Campana mette in mezzo un pallone molto pericoloso ma la difesa ospite allontana la minaccia, al 28’ Carlos Soler ci prova dal limite dopo aver controllato un ottimo pallone ma Raul Fernandez compie un grande intervento e respinge il rasoterra del numero 18 del Valencia. Passano 3 minuti e gli ospiti trovano il vantaggio con Rodrigo che finalizza di testa un perfetto cross saltando indisturbato, passano 5 minuti e Santi Mina calcia dal limite ma il suo tiro va a sbattere contro la traversa a portiere battuto. Ancora ospiti in avanti pochi secondo dopo con un tiro-cross di Soler che impegna Fernandez autore di un altro ottimo intervento, al 41’ arriva come un fulmine a ciel sereno il pareggio del Levante con Bardhi che aggancia al limite dell’area a insacca il pallone nell’angolino. Nel recupero i padroni di casa hanno anche l’opportunità di chiudere i primi 45 minuti in vantaggio ma Jason calcia sopra la traversa da pochi passi, le squadre vanno a riposo sul punteggio di 1-1. Nella ripresa ci prova Garay ma la conclusione del difensore del Valencia ha più potenza che precisione, al 64’ Jason ci prova dai 25 metri ma anche lui difetta in precisione. I ritmi di gioco sono lenti e compassati e si vedono poche occasioni degne di nota, al 74’ Guedes riceve palla sui 20 metri e calcia a giro col mancino ma il suo tiro non inquadra lo specchio della porta. Nel finale di gara nessuna delle due squadra ha la forza di aumentare i ritmi così il triplice fischio del direttore di gara mette fine alle ostilità con un pareggio tra Levante e Valencia.

 

Getafe-Barcellona. I padroni di casa proveranno ad opporre resistenza ai catalani anche se non sarà facile visto il loro stato di forma, gli ospiti sono primi a punteggio pieno in Liga e Champions League dopo la schiacciante vittoria per 3-0 al Camp Nou vogliono continuare a vincere. I padroni di casa spinti dal proprio pubblico si spingono subito in avanti andando al tiro con Fajr che centra in pieno un difensore ospite, i ritmi non sono molto elevati col Barcellona che prova a far girare palla mentre il Getafe pressa alto per riconquistare subitola sfera. Al 15’ Messi si libera e prova a servire un compagno in ara ma la difesa di casa chiude gli spazi e allontana, passano 2 minuti e Shibasaki mette in mezzo per Molina che fallisce una limpida occasione toccando male il pallone che si perde sul fondo. Al 24’ Damina Suarez crossa in area ma Ter Stegne in presa alta interrompe l’azione offensiva del Getafe, al 32’ Samuel Umtiti ci prova di testa sugli sviluppi di un angolo battuto da Iniesta ma il suo tiro termina tra le braccia del portiere. Al 39’ Gaku Shibasaki senza pensarci due volte lascia partire un missile che si insacca sotto la traversa per il vantaggio del Getafe, nel finale di tempo il Barça non accenna a reagire così si va a riposo sull’1-0 per la formazione di casa. Nel secondo tempo dopo una combinazione tra Denis Suarez e Messi la palla ritorna all’argentino che viene anticipato prima di poter calciare, al 56’ Sergi Roberto controlla bene palla e cerca l’angolino con un tiro molto preciso ma debole che viene bloccato da Guaita. Al 62’ Sergi Roberto recapita a Denis Suarez il pallone perfetto per andare in goal così arriva il pareggio blaugrana, al 69’ Luis Suarez fa passare il pallone tra le gambe di un difensore ma in area non c’è nessun compagno libero. Il forcing catalano non riesce a capovolgere le sorti dell’incontro per colpa delle imprecisioni degli attaccanti di Valverde, al 77’ Jordi Alba prova a fare tutto da solo ma per un tocco di troppo l’azione personale del terzino ospite la palla esce dal campo. All’84’ arriva il meritato vantaggio per il Barcellona con Paulinho che dopo aver ricevuto palla da Messi batte il portiere avversario, nel finale non succede altro e dopo 3 minuti di recupero il Barça può godersi il primato a punteggio pieno dopo 4 giornate aspettando la sfida di domani sera tra Real Sociedad e Real Madrid.

 

Betis-Deportivo La Coruna. I padroni di casa tra le mura amiche non vogliono concedere punti agli avversari, mentre il Depor cerca punti fondamentali per non rimanere impantanato nelle sabbie mobili della zona retrocessione. Gli ospiti ci provano subito con Andone ma la punta del Depor calcia debolmente verso la porta, il Betis cerca attraverso il possesso palla la possibilità di trovare lo spazio utile per poter andare in goal. Al 10’ Cristian Tello si libera del diretto marcatore e calcia ma il tiro dell’ex Barcellona e Fiorentina manca il bersaglio, al 14’ i padroni di casa passano in vantaggio con un’altra vecchia conoscenza della nostra Serie A ossia Joaquin che di testa batte Pantilimon per l’1-0 Betis. Al 22’ Borges cerca il pareggio con un tiro dalla distanza molto potente che s’infrange contro la traversa, sulla respinta arriva Federico Cartabia che senza pensarci su due volte batte Adan per il pareggio ospite. Dopo il goal subito il Betis prova a riorganizzarsi senza però riuscire a impensierire il Deportivo, Tello Joaquin e Barragan falliscono al momento della conclusione. Nel finale di tempo però Guardado va vicino al nuovo vantaggio Betis con un tiro destinato in goal che Pantilimon riesce a deviare con un grande intervento, arriva il duplice fischio del direttore di gara che manda i 22 in campo a riposo sull’1-1. Nella seconda frazione regna l’equilibrio con tentativi da entrambe le parti ma la vera occasione ancora non arriva, Cartabia al 61’ cerca la doppietta ma il giocatore ospite non centra lo specchio della porta. Al 70’ Joaquin mette in mezzo un cross molto interessante ma nessuno dei suoi compagni arriva puntuale all’appuntamento col goal, passano 6 minuti e Andres Guardado serve Joaquin che piazza la sfera nell’angolino in basso a sinistra per il nuovo vantaggio Betis. Nel finale Sanabria cerca il tris con un bel tiro ma Pantilimon dice ancora una volta di no, i padroni di casa gestiscono il possesso palla così al triplice fischio del direttore di gara possono festeggiare tra le mura amiche un successo molto importante.

 

Atletico Madri-Malaga. I colchoneros vengono da due 0-0 consecutivi contro il Valencia in campionato e contro la Roma in Champions e cercano riscatto, gli ospiti fermi a quota 0 non intendono offrirsi come agnello sacrificale. I colchoneros provano a imporre il proprio ritmo al match con i tentativi di Correa e Thomas ma entrambi i ragazzi di Simeone non riescono a inquadrare lo specchio della porta, al 12’ ci prova Koke con un tiro dal limite ma la conclusione del centrocampista spagnolo viene respinta da un difensore avversario. Passa un minuto ed è il turno di Thomas che spreca un’occasione clamorosa con un tiro dalla media distanza che esce di pochissimo, in questa fase l’Atleti domina il match ma il Malaga si chiude e lascia pochi spazi. I ritmi calano così per vedere un tiro dobbiamo aspettare il 37’ con Angel Correa che da buona posizione calcia conquistando un corner grazie alla deviazione provvidenziale di Gonzalez, sul capovolgimento di fronte Borja Bastos parte in contropiede arrivando davanti a Oblak che si oppone alla grande parando il tiro del numero 9 ospite. Nel finale di tempo non succede altro così le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Nella ripresa Simeone toglie un centrocampista Thomas per far entrare un esterno d’attacco Carrasco per provare a vincere la partita, al 50’ Koke sceglie benissimo il tempo dell’inserimento calciando di prima ma Roberto Jimenez è attento e para compiendo un ottimo intervento. Al 59’ Saul Niguez impatta bene di testa il pallone sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il suo tentativo termina tra le braccia di Jimenez, Il forcing dell’Atleti dà i suoi frutti 2 minuti più tardi con Antoine Griezmann che sblocca il punteggio grazie ad uno splendido passaggio di Correa che smarca le petit diable. Dopo il goal i padroni di casa gestiscono il possesso palla senza rischiare nulla, all’84’ Fernando Torres riceve un perfetto assist millimetrico in area ma il suo tiro viene deviato in corner. Al 90’ Diego Rolan sfiora il pareggio con un ottimo tiro che Oblak respinge salvando la porta dei colchoneros con una grande parata, arriva il triplice fischio dell’arbitro che decreta la fine del match con Simeone che può festeggiare la meritata vittoria davanti al proprio pubblico.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più

Barcellona 12-Real Sociedad 9-Atletico Madrid 8-Siviglia 7-Atletico Bilbao 7-Valencia 6Betis 6Levante 6Eibar 6-Leganes 6-Real Madrid 5-Getafe 4-Girona 4-Villarreal 3-Celta Vigo 3-Las Palmas 3-Espanyol 1-Deportivo La Coruna 1Malaga 0-Alaves 0

 

A cura di Emilio Quintieri

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