Champions League: l’Atletico batte il Real dopo 58 anni, ma in finale vanno le merengues

I ragazzi di Simeone vincono per 2-1 ma questo risultato non basta così sarà Zidane ad andare a Cardiff.

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Mercoledì 10 maggio ore 20:45 

Factory della Comunicazione

AtleticoMadrid-RealMadrid      2-1       Saul Niguez (A) 12′, Griezmann (A) rig.16′, Isco (R) 42′

 

Formazioni:

ATLETICO: Oblak, Gimenez, Savic, Godin, Felipe Luis, Koke, Gabi, Saul Niguez, Carrasco, Fernendo Torres, Griezmann.

A disposizione: Moya, Tiago, Correa, Lucas Hernandez, Gameiro, Partey, Gaitan.

Allenatore: Simeone.

 

REAL: Keylor Navas, Danilo, Sergio Ramos, Varane, Marcelo, Toni Kroos, Casemiro, Modric, Isco, Benzema, Cristiano Ronaldo.

A disposizione: Casilla, Nacho, James Rodriguez, Kovacic, Lucas Vazquez, Asensio, Morata.

Allenatore: Zidane.

 

Arbitro: Cüneyt Çakır.

 

Primo tempo. Al Vicente Calderon i colchoneros partono con un passivo di tre reti da dover recuperare con l’ultima vittoria dell’Atleti sul Real in Europa datata 7 maggio 1959 allo Stadio Metropolitano con la rete di Collar. Le merengues si trovano a dover gestire la tripletta del Bernabeu di Cristiano Ronaldo con Zidane che spera di difendere il titolo a Cardiff contro la sua Juve. Purtroppo prima della gara ci sono stati dei tafferugli tra i tifosi dell’Atletico e quelli del Real con la polizia costretta a caricare per divide le due frange, fino ad ora il bollettino dei feriti ne conta 6. Atleti subito aggressivo con i calciatori di casa che pressano i giocatori avversari appena entrati in possesso del pallone, dopo 3 minuti Çakır estrae il primo giallo per Danilo per un fallo a gioco pericolso su Felipe Luis. Il Vicente Calderon è una bolgia e incita a più riprese a calciatori di casa, al 5′ Koke impegna Navas sul primo palo ma l’estremo difensore ospite fa buona guardia e devia in calcio d’angolo. Sul corner susseguente Fernando Torres schiaccia troppo il pallone, al 6′ Saul Niguez ammonisce anche Savic per una gomitata su Isco. Sulla punizione Caemiro di testa costringe Oblak alla grande parata, sul capovolgimento di fronte Carrasco entra in area e cerca la conclusione ma Danilo devia col corpo. Ora la partita è molto intensa con entrambe le squadre che ripartono in velocità appena entrate in possesso palla, al 10′ Carrasco mette in mezzo un cross molto teso che non torva nessuno sul secondo palo. Al 12′ Saul Niguez sblocca il match sul corner di Koke con un colpo di testa imperioso all’altezza del primo palo, al 15′ Çakır assegna un calcio di rigore per l’Atletico per un fallo netto di Varane su Fernando Torres sul piede d’appoggio. Prende la rincorsa Griezmann che batte Keylor Navas per il 2-0 dei colchoneros col Vicente Calderon impazzito che adesso crede all’incredibile remuntada, Real sotto schock per la foga e la rabbia del ragazzi di Simeone che non hanno fatto respirare Ronaldo e compagni. Simeone non perde un istante per cercare l’aiuto del pubblico che prontamente risponde, al 20′ Sergio Ramos prova ad andare in goal con un colpo di testa ma il centrale spagnolo non riesce a centrare lo specchio della porta. Ora il pallino del gioco è nelle mani dei giocatori ospiti che però non riescono a trovare il varco giusto e puntualmente l’Atleti riconquista palla e riparte, si vedono in campo molti errori nei passaggi soprattutto da parte delle merengues che dopo le rete di Griezmann non ha mai calciato in porta, l’agonismo è altissimo con molte proteste da parte di entrambe le squadre dopo un paio di entrate decise in mezzo al campo. Al 34′ Çakır ammonisce Godin e Ramos per aver protestato oltre modo a seguito dell’ennesimo fallo a centrocampo, Simeone non molla e invoca ancora la gente sugli spalti che con un boato assordante non lo delude. Al 36′ tocca a Gabi finire sul taccuino dell’arbitro dopo aver protestato veementemente per una brutta entrata di Isco su Carrasco, passano 2 minuti e il Real a seguito di un contropiede va al tiro con Isco ma Oblak blocca facilmente il tiro centrale del calciatore ospite. Al 42′ Cristiano Ronaldo batte una rimessa laterale in profondità per Benzema che dopo un gioco di prestigio si libera di 3 avversarie e serve Toni Kroos che impegna Oblak ma sulla respinta Isco da due passi non sbaglia, nel finale l’Atleti prova ad attaccare ma non arriva nessuna conclusione pericolosa fino al duplie fischio del direttore di gara turco. Squadre a riposo col Real avanti nel doppio confronto che ha reagito bene dopo una prima metà di frazione dominata dai colchoneros.

 

Secondo tempo. Nella ripresa è il Real ad affacciarsi subito in avanti e al 47′ Cristiano Ronaldo direttamente su calcio di punizione impegna Oblak che respinge di pugno il tiro potentissimo dell’asso portoghese, al 50′ sempre su punizione replica l’Atleti con Griezmann che fa passare il pallone col mancino sopra la barriera ma la palla termina alta. Ora la gara è molto equilibrata con entrambe le squadre che cercano di portarsi nell’area avversaria appena entrate in possesso palla, al 55′ Isco controlla al limite dell’area e di sinistro incrocia ma la conclusione dell’autore del goal blanco si spegne sul fondo. Doppio cambio per Simeone al 56′ con Gameiro e Partey al posto di Fernando Torres e Gimenez. Al 57′ Cristiano Ronaldo cerca il tiro dal limite dell’area piccola sull’assist di Marcelo ma il 7 ospite non riesce a coordianrsi bene, passata l’ora di gioco è di nuovo l’Atleti a gestire il possesso palla ma anche i giocatori di casa nonostante il sostegno del pubblico riescono a trovare gli spazi giusti. Al 66′ il doppio miracolo di Keylor Navas prima su Carrasco con un destro a giro e poi su Gameiro di testa da distanza ravvicinata salva la porta del Real, al 69′ Ronaldo segna deviando il tiro di Modric ma l’arbitro annulla per una posizione di fuorigioco del portoghese. Al 70′ Griezmann impegna nuovamente navas che è reattivo sul primo palo e devia in angolo, passano 3 minuti e Marcelo pesca Benzema in area ma di testa il francese manda la sfera sull’esterno della rete. Al 75′ arriva l’ultima mossa tattica di Simeone con Correa per Koke mentre Zidane fa entrare Asensio e Lucas Vazquez per Benzema e Casemiro, al 77′ Gameiro va vicino al terzo goal ma il giocatore di casa viene anticipato da Sergio Ramos che devia in corner. Sul capovolgimento di fronte Asensio prova a servire Ronaldo solo sul secondo palo ma Felipe Luis in ripiegamento difensivo anticipa il portoghese e serve Oblak, ora è l’Atleti che prova a imporre il proprio ritmo per il forcing finale mentre le merengues ripartono appena conquistano il pallone. All’85’ Correa viene ammonito per un fallo in ritardo su CR7, passano due minuti e Zidane termina i cambi con l’ingresso di Morata per l’autore del goal Isco. All’89’ Ronaldo riceve al limite da Morata ma il 7 ospite calcia di sinistro alto sopra la traversa, sul capovolgimento di fronte Gabi va al tiro ma Navas blocca a terra. Negli ultimi minuti si scatena anche il tempo con un improvvisa pioggia e lampi che si abbattono sul Vicente Calderon, nel recupero Navas compie un’altra parata di livello su Griezmann che incrocia bene il tiro ma l’estremo difensore ospite non concede il goal al francese. Arriva il triplice fischio di Çakır che sancisce la vittoria dell’Atleti sul Real dopo 58 anni ma il 2-1 non basta a Simeone per staccare il biglietto per Cardiff.

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