La storia di Nazar, bimbo ucraino entrato nelle giovanili del Genoa

In mezzo a tanto orrore creato dalla guerra che si sta combattendo in Ucraina contro i  russi invasori, vogliamo raccontare una bellissima storia a lieto fine, anzi, la racconta Sidio Corradi, ex calciatore del Genoa, ed ex allenatore della Primavera del Grifone. Ecco quanto ha scritto l’ex rossoblu su Fabcebook: «Buonasera a tutti e scusatemi se ancora una volta parlo del bambino ucraino – scrive Corradi – ma oggi finalmente il Sogno di NAZAR, si è avverato! Oggi siamo stati chiamati in sede del Settore Giovanile e Attività di Base (Scuola Calcio) del Genoa, dal Segretario Santo Bignone e dall’altro vice Sabatino per firmare il tesseramento per la Società, ho visto Nazar e anche sua mamma molto emozionati fino quasi alla commozione e quando Nazar, si è girato verso di me e mi ha abbracciato, tenendomi stretto quasi due minuti, mi sono lasciato Commuovere anch’io e ho stretto Nazar, come se fosse un mio Nipotino!! Sono veramente molto Felice, per questa Bella Storia, dalle Bombe dei Russi, alla Maglia del Genoa, che si è conclusa oggi, piacevolmente, ma manca ancora un Componente per essere Completa ….. il Papà che Combatte in Ucraina!!! Voglio ringraziare il Responsabile, del Settore Giovanile Michele Sbravati e il Responsabile della Scuola Calcio Andrea Bianchi e soprattutto, il Genoa, nonostante tutto, è entrato nel Cuore di Nazar!! Vorrei ringraziare tutti i Genitori della Leva 2011 e soprattutto i ragazzi, che lo hanno accolto con Grande Simpatia e Affetto. Aiutare questa Famiglia e questi due Bambini, mi ha fatto sentire Sereno e mi sono reso conto che anche alla mia età, si può aiutare, chi sta passando un momento Difficile. Ora tocca a te Genoa, dammi un’altra Soddisfazione, cerca di Salvarti e la mia Felicità sarà Completa. Forza Genoa e Forza Nazar».

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