L’ultimo incontro tra il Napoli e Bartlomiej Bolek, manager di Piotr Zielinski, è andato in scena a Salisburgo una settimana fa: il rinnovo del suo contratto è uno degli aspetti ritenuti primari in vista del futuro, dell’Ancelotti bis, come del resto testimoniano la regolarità del suo impiego e l’incredibile fiducia piovutagli addosso dopo tanto chiaroscuro. Nella fattispecie, però, la storia che conta riguarda un altro tipo di continuità: relativa al rapporto con il club. E in quest’ottica, discorsi simili vanno fatti anche per il collega di Nazionale polacca, Arek Milik, e per Nikola Maksimovic: anche loro sono alle prese da un po’ con i vari discorsi relativi al rinnovo e come Piotr i rispettivi contratti scadranno nel 2021. I tempi, insomma, sono maturi. E ancor di più lo sono per José Callejon e Dries Mertens, in scadenza nel 2020: e ciò significa che a gennaio prossimo, salvo inversioni di rotta o cessioni estive, potranno svincolarsi a parametro zero. Difficile, quasi impossibile che accada: anche perché, soprattutto in merito a Callejon, l’apertura a proseguire mano nella mano è reciproca. A certe condizioni, ovviamente. Fonte: CdS