Iannone: “Braccio Rabiot? Non avendo certezze giusto derubricarlo a situazione di campo”

Le parole dell'ex arbitro

0

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Antonio Iannone, ex arbitro: “Il braccio di Vlahovic era congruo al corpo, questo non dà la certezza al giocatore di esprimere una volontarietà nella giocata. Questo tipo di tocco è considerato involontario, ininfluente e pertanto non sanzionabile. Su Rabiot, non avendo la certezza, giudicando l’episodio nella sua interezza dobbiamo avere un supporto visivo evidente e la percezione non va a suffragare una certezza. È corretto derubricarlo come situazione di campo. Prima che si arrivasse a ciò, Vlahovic ha un comportamento nel voler controllare il pallone prima di servirlo nella dinamica dell’azione a Rabiot, dove si evince che gamba, spalla e braccio, quindi tre parti del corpo, cercano di controllare il pallone. C’è un vulnus che andrebbe chiarito: la Federcalcio e l’AIA dovrebbero autorizzare una terza persona che può essere chiunque, a far comprendere a tutti e chiarire anche al pubblico. Arbitro Marchetti? Ha offerto una sufficiente prestazione. Inizialmente è stato un po’ permissivo ed è legato, forse, al fatto che è un giovane arbitro ed ha collezionato solo 16 presenze in Serie A, non conosce bene le caratteristiche delle squadre“.

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.