Un altro protagonista del Mondale polacco Under 20 è Alessandro Tripaldelli. La carriera del ragazzo è iniziata con l’Ares Vomero per poi passare alla Damiano Promotion, trampolino di lancio per approdare prima al Sassuolo e poi in Olanda allo Zwolle. Tripaldelli ha parlato dell’esperienza olandese: “In Olanda è stata una bella esperienza, anche se ho giocato poco. Ma ho avuto la possibilità di imparare una lingua nuova e sono entrato nel mondo del calcio olandese: fatto di altissima intensità. Mi ha aiutato a prepararmi molto a livello aerobico e fisico”. Il giocatore è l’unico della nostra Nazionale ad aver giocato tutte e 4 le gare del Mondiale: “In queste partite le gambe vanno da sole. Prima di dedicarmi esclusivamente al calcio ho fatto nuoto per 5 anni. Merito di mia mamma che era istruttrice, ma anche di mio zio che giocava a pallanuoto. Ma a me è sempre piaciuto il calcio e alla fine ho scelto quello. Faccio i salti mortali per tornare a casa, ma da Crotone quest’anno non era facilissimo, anche perché durante le soste di campionato ero impegnato con la Nazionale. A Castellammare torniamo ogni estate perché a Natale non abbiamo molto tempo”.
A cura di Emilio Quintieri
