Ancora una volta Raspadori ha scelto il momento perfetto per segnare
Il Napoli ha battuto il Lecce ieri per la trentacinquesima giornata di campionato di Serie A, confermandosi in solitaria al primo posto a tre punti dall’Inter. L’autore del gol su punizione perfetta è stato Giacomo Raspadori, che come due anni fa sembra aver messo una firma importante, come sottolinea il Corriere dello Sport. “La punizione di Jack, dicevamo: non se ne vedeva una così da Kvara a Firenze, maggio 2024. Raspadori ha scelto il momento perfetto per segnare il quinto gol in campionato, e Conte ha dimostrato un tempismo d’autore rilanciandolo dall’inizio proprio ieri. Senza Neres, Buongiorno e Juan Jesus e con un Napoli geneticamente modificato con il 4-2-3-1. Plastico: McTominay non dà riferimenti, dentro il campo e in ampiezza, e la difesa oscilla tra quattro e cinque grazie al sacrificio di Politano su Gallo. Poi, con Billing, il Napoli chiude 5-4-1. Ma sia chiaro, sul gol decisivo tanti meriti vanno a McT: prima della battuta parlotta con Raspa, poi affianca la barriera coprendo la visuale di Falcone e per finire si abbassa appena il compagno tira. E la stella diventa cometa. Che cos’è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità di esecuzione: liberamente tratto da Amici Miei. Amici loro, zingarata scudetto. E generosità, sacrificio, resistenza: dopo il vantaggio la produzione diminuisce e il possesso cala (dal 59% al 51%), ma sale l’intensità difensiva”.
