A Toronto per 11,5 milioni più bonus. I dettagli anche sul campionato canadese

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«All for one», ovvero «Tutti per uno». Lo ha detto Lorenzo Insigne dopo la firma sul contratto che lo legherà al Toronto, perché questo è il motto del club canadese. Ma c’è da scommettere che da quelle parti saranno tutti per lui. Perché dovrà essere lui a riportare la luce nella squadra che galleggia nei bassifondi della classifica. Dalla lotta scudetto alla lotta per evitare l’ultimo posto. Strana la vita di Lorenzo Insigne che passando dal Napoli al Toronto dovrà anche cambiare le sue ambizioni di squadra. Dal prossimo 1 luglio Lorenzo sarà un giocatore del club canadese che attualmente occupa la dodicesima posizione (su 14 squadre) con 11 punti in classifica dopo 12 gare e non vince dal 17 aprile contro i Philadelphia Union. Non esattamente il bottino dei sogni, ma l’arrivo di Insigne servirà proprio a invertire la tendenza, a cominciare dal ruolino offensivo della squadra allenata da Bob Bradley, che fino a oggi ha segnato appena 16 reti. Con Insigne, però, le cose dovranno cambiare: soprattutto in avanti. A Toronto il napoletano sarà un Designated Player, così come Higuain lo è a Miami e Douglas Costa a Los Angeles. Ovvero un calciatore che può sforare lo stipendio massimo che una società della Mls può offrire (4,9 milioni di dollari per i club nel 2021 e nel 2022). Ogni squadra può averne al massimo tre all’interno della propria rosa e il loro ingaggio, a prescindere dalla cifra, peserà sul tetto salariale solo in una piccola parte. In sostanza, questo consente alle società di offrire stipendi competitivi ad alcuni fuoriclasse, magari strappandoli ad altri concorrenti più quotati. A proposito di ingaggio, Lorenzo andrà a guadagnare 11,5 milioni di euro più bonus, una cifra mostruosa se portata al lordo e considerando anche gli ingaggi dei campioni più rappresentativi della Mls negli ultimi anni. Questo cosa vuol dire? Una cosa sola: Lorenzo Insigne sarà il giocatore più pagato del campionato e quello chiamato a trascinare la squadra canadese nella ricerca dei fasti del recente passato. Insigne, però, non arriva in un campionato del tutto sconosciuto, anzi. E nella sua nuova avventura potrà ritrovare anche alcuni amici e nemici del passato italiano. I nomi di richiamo sono quelli di campioni come Gonzalo Higuain, Carlos Vela e Alexandre Pato, ma questi si sono aggiunti i nuovi arrivi come Douglas Costa, Xherdan Shaqiri. A Los Angeles, pardon a Carson in California, nella Mls 2022 ci sarà da divertirsi. Nonostante diverse stagioni deludenti per i LA Galaxy – la squadra più vincente della competizione – la società ha deciso di investire ancora e puntare pesante su un giocatore di riconosciuto talento internazionale: Douglas Costa. L’esterno brasiliano ex Bayern Monaco e Juventus indossa la numero 10 e agisce al fianco di un idolo locale: Chicharito Hernandez. Sull’altra costa (East) la stella è sicuramente Alexandre Pato che è stato acquistato da Orlando City per la stagione 2021, ma ha faticato moltissimo a causa dei troppi infortuni. All’esordio contro Atlanta è arrivato un infortunio che lo ha tolto dal campo praticamente per tutta la stagione. È tornato per le ultime gare stagionali, ma soprattutto ha accettato un nuovo anno di contratto con Orlando per riscrivere il finale della sua storia con il calcio.

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Fonte: Mattino

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