EUROPA LEAGUE – Napoli-Legia Varsavia 3-0, i top della squadra azzurra

Il Napoli cala il tris contro i polacchi e domenica sfida alla Roma

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Il Napoli in Europa League, cercava un successo, dopo la sconfitta contro lo Spartak Mosca, avversario la capolista Legia Varsavia. Gli azzurri dominano sin dal primo minuto, con Lozano e Mertens che fanno la differenza, ma manca la precisione. I polacchi si chiudono e concedono poco in difesa. Nella ripresa non cambia il ritmo e il portiere ospite si supera sui tiri di Insigne, dal limite e da pochi passi. Il capitano, però si inventa un capolavoro, calciando al volo e sotto l’incrocio. Poi entra in scena Osimhen che in velocità supera gli avversari e batte l’estremo difensore del Legia Varsavia. Nel recupero arriva la terza rete con il diagonale vincente di Politano. Adesso testa allo stadio “Olimpico” contro la Roma, per confermare il primato.

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Koulibaly 6,5 – Il Legia Varsavia non ha creato grossi grattacapi alla difesa azzurra, ma il senegalese, anche stasera ha giocato in scioltezza. Come sempre attento e mai domo per tutta la gara.

Manolas 6,5 – Il greco, dopo un inizio di stagione non facile, stasera aveva la chance da sfruttare al meglio. Rispetto al match contro lo Spartak Mosca, ha dimostrato attenzione le giusta concentrazione. Peccato che esce per infortunio, si teme un lungo stop.

Juan Jesus 6 – Il primo tempo dell’ex di Inter e Roma, è stato in difficoltà a livello fisico. Con il passare dei minuti, nonostante il giallo, cresce e nella ripresa effettua due ottime diagonali difensive.

Demme 6,5 – Il centrocampista ex Lipsia, non giocava titolare da inizio stagione, ma nel complesso è stato attento e bravo a chiudere le ripartenze avversarie. Sfiora il gol ad inizio ripresa e gioca fino alla fine e non cala la concentrazione.

Anguissa 6,5 – Il primo tempo del camerunenese, come sempre è stato attento e senza sbavature. Apre per i compagni sulle corsie esterne, senza sbagliare mai. Ad inizio ripresa un paio di passaggi non buoni ed esce dal campo.

Fabian Ruiz 6,5 – Lo spagnolo entra in campo con la giusta determinazione, contro un avversario ben chiuso e che concede poco. Giocatore che ha una mentalità propositiva, come nel primo anno in maglia azzurra.

Lozano 6,5 – Il messicano, nel primo tempo, ha sfiorato più volte la rete, è mancata la fortuna e un pizzico di precisione. Ha dimostrato tutta la giusta determinazione ed è ormai il jolly della squadra.

Elmas 7 – Il macedone ha giocato la miglior partita della stagione, giostrando praticamente in tutte le zone del campo. Prima frazione dove non sbaglia un passaggio e non cala neanche nella ripresa. Manca il gol, ma è una spina nel fianco per il Legia Varsavia.

Insigne 7,5 – Il capitano aveva una voglia matta di riscattare gli ultimi rigori falliti ed entra con il piglio giusto. Un passaggio in area e poi cerca sempre la giocata personale. Nella ripresa anche meglio, dove sfiora per due volte la rete. Il capolavoro è il gol dove calcia al volo sotto l’incrocio. Suo l’assist per la marcatura di Osimhen. Come sempre unico.

Osimhen 7 – Il nigeriano entra in partita con il piglio giusto, come sempre non lo prendi mai e gli avversari fanno fatica. Il gol del 2-0 è una perla tra velocità e precisione sotto porta. E’ un Oriente Express.

Mertens 6,5 – Partita del belga, nonostante che non abbia segnato, è stata propositiva. Ottimo gli scambi con Lozano e va vicino alla rete personale. Giocatore che pian pianino si sta ritrovando e sarà un’altra arma per Spalletti.

Politano 7 – Dopo la gara contro il Torino, aveva voglia di dimostrare che non era quello il suo rendimento. Suo l’assist per la rete capolavoro di Insigne. Va vicino alla marcatura personale e segna nel recupero con un diagonale preciso.

Dal nostro inviato dallo stadio “Maradona”, Alessandro Sacco

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