Approfondimento con grafici – A. Pisciotta: Sassuolo/Napoli: rialzarsi subito è d’obbligo

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Approfondimento: goal subiti dal Napoli, nella trasferta al Mapei Stadium di Reggio Emilia, contro il Sassuolo per la 25a giornata di campionato di Serie A.

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Primo Goal:

Sfortunato Maksimovic nel deviare la palla, anticipando Meret, facendo autogoal. Ma ancora una volta siamo qui a sottolineare gli errori di posizione individuali e di reparto.
De Zerbi e il suo staff ha preparato bene anche i calci di punizione, infatti vediamo Maxime Lopez, muoversi come per calciare per poi tornare indietro. In modo da far muovere la difesa azzurra andando verso la porta così da creare confusione davanti al portiere. Inoltre vediamo (figura 1) che sul secondo palo Di Lorenzo ed Hysaj, lasciano ancora una volta l’uomo alle spalle libero. Ma andando a vedere meglio si nota ed i filmati a rallentatore sul movimento di Lopez, Caputo era marcato da Demme, il quale lo lascia libero restando in quella zona, così deve prenderlo Maksimovic e deve indietreggiare per primo verso la porta.

Secondo Goal:

Ormai è un classico che le squadre che giocano contro il Napoli, tendono ad attaccare sul lato destro degli azzurri. Ne abbiamo parlato e riparlato altre volte. Ed il secondo goal parte puntualmente dal lato destro, con Di Lorenzo e Politano che vengono saltati; Maksimovic va a chiudere quando poteva restare a debita distanza dentro l’area e far recuperare la posizione ai compagni; Rahmani che si tiene a circa 20 metri dal compagno di reparto. Ed ovviamente gli avversari attaccano gli enormi spazi lasciati dai partenopei, infatti (figura 2), vediamo Caputo tra Rahmani ed Hysaj. Caputo che verrà atterrato dal terzino azzurro per un rigore evitabile.

Terzo Goal:

Sul terzo goal, la colpa è della mancanza di tranquillità che questa squadra fa fatica a trovare. Nessuno che ha gridato “CALMA” a Di Lorenzo nell’andare a battere il fallo laterale. La mancanza di lucidità nel dare palla lungo linea a Politano che l’avrebbe tenuta per subire un fallo. La palla viene data centralmente a Bakayoko che forse troppo sicuro di prendere fallo (forse lo era anche), perde palla per un contropiede fulmineo dei padroni di casa. Manolas che doveva solo accompagnare Haraslin sul fondo e magari concedergli solo il calcio d’angolo. Ma (figura 3) si vede 6 giocatori del Sassuolo attaccare la porta, contro 6/7 del Napoli. 

Un risultato ormai ribaltato non può essere vanificato per degli errori individuali e di reparto, soprattutto in questo periodo di campionato, dovei punti valgono molto di più, anche per colpa dell’uscita dalle coppe. Bisogna recuperare punti vincendo partite come queste, anche perchè è ancora tutto aperto. Il calendario di certo non è benevolo con gli azzurri, ma sappiamo che la grinta a questi calciatori non manca, lo hanno dimostrato già in alcune partite.

 

Approfondimento a cura di Antonio Pisciotta

 

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