Calcio nelle scuole: la Figc lancia tre progetti regionali. Tanto al calcio femminile

Promuovere il tifo corretto attraverso strumenti multimediali che riproducono cori e coreografie da stadio. La Federcalcio entra nelle scuole campane e si rivolge agli studenti, dalle scuole elementari alle superiori. Tre i principali progetti didattici: «Giococalciando», «Ragazze in gioco» e «Tutti in gol».

 

Spiega Giuseppe Madonna, coordinatore del settore giovanile e scolastico della Figc Campania: «Cerchiamo di dare dei valori ai ragazzi. Si tratta di divertirsi e praticare sport con serenità, senza l’assillo della competizione. Il fine infatti è principalmente educativo». Gli istituti hanno tempo fino a venerdì 20 dicembre per iscriversi sul sito www.valorinrete.it, dove troveranno tutte le informazioni sulle attività: la Federazione offre gratuitamente istruttori e strumenti didattici.
Alle scuole primarie è dedicato «Giococalciando», già insignito dalla Uefa come «best project», che – oltre ai valori del tifo corretto – è orientato alla conoscenza della tecnica e delle regole del calcio con incontri formativi degli esperti del settore giovanile e scolastico della Figc. L’anno scorso hanno aderito a questo progetto 53 scuole e la Campania si è classificata sesta in Italia per numero di partecipanti. Molta attenzione alla diffusione del calcio femminile con «Ragazze in gioco», rivolto alle scuole secondarie di primo grado. Sarà organizzato un torneo di calcio a 5 femminile tra i vari istituti. Ottimi i riscontri nella regione: l’anno scorso, con 26 scuole partecipanti, la Campania si è ritrovata terza per adesioni dopo Sicilia e Puglia. Sempre per le scuole secondarie di primo grado c’è anche il progetto «Tutti in gol», dove le scuole iscritte saranno organizzate in vere e proprie società sportive: la maggior parte dei ruoli sarà ricoperta dagli studenti che così avranno la possibilità di riflettere sull’importanza del lavoro di squadra. Ogni team è composto da 10 alunni, 5 ragazzi e 5 ragazze. Infine ci sono corsi per arbitro e la possibilità di stipulare convenzioni tra istituzioni scolastiche e scuole calcio per dar vita a progetti di attività motoria ad indirizzo calcistico. «È chiaro – conclude Madonna – che non puntiamo alla ricerca del talento. Ma i risultati non mancano: l’anno scorso la squadra femminile che ha rappresentato la Campania alle finali nazionali in Abruzzo, una scuola di Giugliano, è arrivata in finale e ha raggiunto il secondo posto». Fonte: Il Mattino