ESCLUSIVA – A. Micoll Giammanco (scouting Atalanta): “Gaetano? Sta confermando quanto di buono si diceva di lui”

In questa stagione c’è una realtà che si sta mettendo in luce e si tratta dell’Atalanta che questa sera si giocherà la possibilità contro la Lazio di vincere la Coppa Italia. Il club orobico ha anche nello scouting un suo punto di forza e i risultati del settore giovanile ne è un vantaggio non indifferente. Ilnapolionline.com ha intervistato un componente dello scouting per la Sicilia Anto Micoll Giammanco sul momento dell’Atalanta e su Gianluca Gaetano.

Questa sera si giocherà la finale di Coppa Italia tra l’Atalanta e la Lazio, la città di Bergamo come sta vivendo l’evento? “Bergamo sta vivendo l’evento davvero nel migliore dei modi, la città è in fermento e sa perfettamente che non sarà una partita semplice. La stagione comunque ha fatto capire che nulla è impossibile e perciò la squadra cercherà di giocarsela al meglio per regalare un sogno. Stessa cosa vale per il posto in Champions League, sognare del resto non costa nulla”.

Conosci molto bene l’ambiente Atalanta e ti vorrei chiedere cos’ha di diverso rispetto agli altri club a livello di settore giovanile? “Non conosco le altre realtà a livello di club, perciò non potrei esprimere un giudizio in particolare. Sulla società Atalanta ti posso dire che ha una sua filosofia e a livello di scouting dove io ne faccio parte dove si adottano dei parametri diversi rispetto alle altre società. I risultati parlano a favore degli orobici e si dovrà proseguire su questa strada. Il mio compito è quello di visionare i calciatori, caricare le distinte e mettere all’interno del database tutte le caratteristiche dei calciatori che poi verranno visionati dagli istruttori e allenatori”.

In questi anni l’Atalanta ha avuto un grande merito di vedere all’opera diversi giovani provenienti dal vivaio. Per il futuro quali altri calciatori possono far parte del mondo professionistico? “Nel mio modo di pensare non c’è quello di promuovere o bocciare un calciatore, anche perché quello spetta ad altre persone. Posso dirti che il nostro auspicio possa essere di vedere quanti più ragazzi calcare le scene del calcio professionistico. Magari qualcuno cambierà la realtà tra le categorie inferiori oppure superiori, qui dipende anche dal singolo ragazzo, quindi in questo momento fare nomi sembrerebbe azzardato”.

A Napoli si parla con grande continuità di Gianluca Gaetano come sicuro talento per il futuro. Come vedi nel calcio professionistico il trequartista classe 2000?  “Sin dagli esordi Gaetano era un ragazzo che prometteva davvero tanto e oggi si cominciano a vedere i primi frutti del suo talento. Sono contenta che abbia esordito in prima squadra, l’altro giorno contro la Spal. Sul suo futuro gli auguro ovviamente il meglio, ma come ho detto prima qui dipende dal ragazzo e dalla sua voglia di mettersi in luce nel calcio professionistico”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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